Il Covid ha fatto tantissime vittime tra medici, infermieri e lavoratori della sanità: professionisti in prima linea contro la pandemia, definiti eroi durante la prima ondata, troppo spesso bistrattati ora. E tra le vittime più recenti in questi giorni c’è Antonella Patrone, infermiera all’ospedale Cardarelli di Napoli, infettatasi una settimana fa e che è stata uccisa dal virus dopo alcuni giorni di ricovero.
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La sua storia la racconta oggi Repubblica nelle pagine napoletane: Antonella potrebbe essere stata infettata dopo un contagio che aveva coinvolto il figlio.
Mssa in ossigenoterapia con il casco, ciò non è bastato a salvarle la vita. Nel giro di due giorni ha perso la vita dopo essere finita in rianimazione. E in barba a chi continua a dire che il coronavirus uccide solo gli anziani ultraottantenni con altre patologie, Antonella aveva solo 57 anni: l’ennesima conferma che di Covid si può morire anche se si è giovani.