Covid, Crisanti: «Serve un lockdown vero o si metterà a rischio la campagna di vaccinazione»

Covid, Crisanti: «Serve un lockdown vero o si metterà a rischio la campagna di vaccinazione»
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Domenica 10 Gennaio 2021, 11:53

«Serve un lockdown vero, duro, veloce». Queste sono le parole Andrea Crisanti, ordinario di Microbiologia a Padova, in una intervista a La Stampa. L'esperto, analizzando la nuova situazione che si sta delineando in Italia, ha spiegato che è ormai indispensabile un vero lockdown totale visto che la pandemia, nonostante le restrizioni in corso, non ha accennato a rallentare.

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La grande preoccupazione di Crisanti è legata alla campagna di vaccinazione, alcune varianti potrebbero arrestarla e vanificare quanto fatto fino ad ora. «A livello internazionale dei ritardi, mentre in Italia tutto procede per il meglio. Va anche detto che il governo ha scelto la via più facile, cioè partire da medici e infermieri, mentre in altri Paesi sono state pensate altre priorità», ha affermato l'esperto secondo il quale se tutto dovesse procedere senza intoppi entro fine anno potrebbe concludersi la campagna di vaccinazione nazionale, ma precisa: «Bisogna impedire che l'alta trasmissione del virus favorisca la creazione di varianti che complicherebbero la vaccinazione».

Crisanti definisce la media dei 500 morti giornalieri come una strage inutile che poteva essere evitata, ribadisce l'importanza del tracciamento per evitare i contagi, ma per far sì che avvenga devono diminuire i casi e questo sarà possibile solo con una chiusura totale, conclude: «È anche la via più veloce per una vera ripresa economica. Altrimenti si proseguirà nella situazione attuale, in cui nessuno capisce cosa succede, in attesa della vaccinazione che se va tutto bene finirà tra un anno».

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