Il Mondo delle palestre, delle piscine e dei circoli sportivi, già duramente provato dal periodo di lockdown, ha investito pesantemente su sanificazioni e infrastrutture, per adeguare i propri centri alle linee guida dettate da un Governo che, ora, si rimangia la parola minacciando nuove e più gravose chiusure.
Quanto annunciato da Conte domenica scorsa (“daremo una settimana di tempo per adeguarsi ai protocolli di sicurezza” per poi decidere su eventuali chiusure) ha già avuto il primo effetto di paralizzare accessi e abbonamenti, in un mese considerato cardine per l’intera stagione che segna la ripresa dell’attività sportiva al chiuso. Sottolineiamo altresì che nessun focolaio è stato ricondotto a cattivi comportamenti all’interno delle palestre e delle piscine. Lo sport viene trattato nel Dpcm come attività non essenziale quando questa, invece, produce oltre a importanti economie anche benessere e salute: gli stessi dati dell’OMS indicano che ogni euro investito nell’attività fisica si traduce in un risparmio di 4 euro per il SSN.