Costa: «Il 31 marzo stop allo stato di emergenza, verso lo stop del Green Pass».

Costa: «Il 31 marzo stop allo stato di emergenza, verso lo stop del Green Pass».
di Enrico Chillè
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Mercoledì 16 Febbraio 2022, 08:30 - Ultimo aggiornamento: 15:28

«L'obiettivo del governo è riportare l'Italia alla normalità». Con questa dichiarazione, Andrea Costa conferma che non ci sarà alcuna proroga ulteriore allo stato d'emergenza, in scadenza il prossimo 31 marzo. Il sottosegretario alla Salute non esclude neanche novità sostanziali sul green pass: «La sua abolizione, sempre dopo il 31 marzo, è uno scenario possibile. Nel breve termine, dobbiamo incrementare le terze dosi, con questo ritmo potremo allentare progressivamente le restrizioni. Siamo in una fase positiva dell'epidemia e dopo il 31 marzo ne inizierà certamente una nuova».


Allo stesso tempo, però, Costa ha spiegato: «L'obbligo vaccinale vale per tutti i lavoratori over 50, compresi quelli in smart working. Non escludo che ci possano essere controlli anche a casa».


DATI AGENAS L'Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali (Agenas) ha comunicato i dati del 14 febbraio sull'occupazione dei posti letto nei reparti Covid. L'occupazione dei reparti ordinari scende in media dell'1%, attestandosi al 24% (ma cresce in Regioni come Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Sicilia e Umbria e resta alta in Abruzzo, Calabria e Friuli-Venezia Giulia).

Le terapie intensive restano invece stabili nella media nazionale (12%) ma aumentano in sette diverse Regioni (Abruzzo, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e provincia autonoma di Bolzano).


BOLLETTINO COVID Nelle ultime 24 ore sono stati comunicati 70.852 nuovi casi (su 695.744 tamponi) e 388 morti (ben 107 in più del giorno prima, un dato in parte dovuto ad un ricalcolo di alcune Regioni). Il tasso di positività sale leggermente, passando dal 10,08% al 10,18%, ma si registrano anche 110.840 tra dimissioni e guarigioni. Continuano a calare i ricoveri (sono 15.602, -448 in 24 ore) e le terapie intensive (sono 1.119 i pazienti, -54 in un giorno). Il totale dei casi accertati dall'inizio della pandemia è 12.205.474, con 1.550.410 attualmente positivi, 151.864 vittime e 10.503.380 guariti.


PROTEZIONE BOOSTER Intanto uno studio dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) americani rivela che a 4 mesi di distanza dalla somministrazione del booster, la protezione contro le forme gravi di Covid-19, anche quelle dovute alla variante Omicron, resta prossima all'80%.
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