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In un intervento sul quotidiano La Stampa, Panetta ha spiegato che «la crisi sta stimolando la domanda di forme di pagamento efficienti e e innovative. L'Eurosistema gestisce quotidianamente infrastrutture di pagamento digitali cruciali per il funzionamento del sistema finanziario europeo, queste permettono, ad esempio, di trasferire fondi in tempo reale 365 giorni all'anno».
«Nelle ultime settimane tali infrastrutture - aggiunge Panetta - hanno consentito di realizzare un numero eccezionalmente elevato di scambi di azioni e obbligazioni, contribuendo così a tutelare i risparmi dei cittadini».
La Bce, continua Panetta, «sta inoltre valutando l'eventuale emissione di 'euro digitale'. Un gruppo di lavoro ad alto livello sta esaminando i pro e i contro di una valuta digitale, utilizzabile dagli intermediari o anche direttamente dai consumatori mediante dispositivi elettronici, quali gli smartphone per effettuare i propri pagamenti».