Coronavirus, l'esperta seo Venturini: «Nell'Italia in lockdown boom di ricerche legate alle conferenze stampa di Conte»

Coronavirus, l'esperta seo Venturini: «Nell'Italia in lockdown boom di ricerche legate alle conferenze stampa di Conte»
Coronavirus, l'esperta seo Venturini: «Nell'Italia in lockdown boom di ricerche legate alle conferenze stampa di Conte»
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Mercoledì 10 Giugno 2020, 14:36
La vita degli italiani in lockdown per l'emergenza coronavirus si riflette, automaticamente, nelle ricerche sul web. Ed ecco che, nei mesi più difficili per il nostro paese, tra le ricerche più effettuate compaiono, ad esempio, informazioni su come preparare il lievito madre o i sintomi dell'influenza e, soprattutto, tanti dettagli relativi alle varie conferenze stampa di Giuseppe Conte.

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Laura Venturini, titolare dell'agenzia Quindo ed esperta di seo (search engine optimization), lo ha spiegato bene: «Durante il periodo di lockdown, l'uso di internet è aumentato in modo esponenziale e così le ricerche su Google. Le persone hanno cercato informazioni legate alla contingenza, quindi ci sono stati picchi legati alle dirette del premier Conte, la ricetta del lievito madre e i sintomi dell'influenza. Da questo è nata una riflessione su Google Trends e la mia rubrica domenicale sul mio profilo Linkedin 'I trend in quarantena', in cui ho giocato commentando i numeri delle nuove ricerche degli italiani e delle italiane chiuse in casa».

Laura Venturini è anche una sostenitrice dello smart working, una realtà poco diffusa in Italia ma che ha riguardato, all'improvviso, tanti lavoratori: «Una delle migliori opzioni possibili, non solo in tempi di contagi e virus. Ho fondato la mia agenzia Quindo nel 2014, in smart working perché, in un'ottica imprenditoriale, si può assumere professionisti/e senza confini, né barriere e costruire un team all'insegna del talento e della diversity. Tutti gli studi in merito dimostrano che le persone che lavorano da remoto sono spesso molto più produttive e motivate. Non meno importante - spiega - si riducono di molto i costi fissi aziendali.
Durante il lockdown le persone hanno lavorato da casa: trasferendo a casa, responsabilità e orari dell'ufficio, con tutto lo stress che la cosa comporta. Lo smart working è un processo complesso che richiede del tempo e una certa visione del lavoro, non si può improvvisare. Nel 2020 credo che incentrare il lavoro sugli obiettivi e il benessere dei dipendenti sia una conditio sine qua non per qualsiasi azienda sana
».

Laura Venturini sta, inoltre, sviluppando un'app che riguarda il mondo vacanze: «'Cane in viaggio' è un'app che nasce per rispondere all'esigenza dei padroni di cane (come me) che non si separano mai dal proprio amico: in città e in vacanza. L'app permette di avere una serie di funzionalità utili dai remind sui vaccini, ad esempio, alla mappa interattiva delle aree cane con gli alert su 'bocconi avvelenatì o altri pericoli, e ovviamente tutto ciò che serve quando si viaggia in Italia: hotel, ristoranti, veterinari, pub, spiagge e altri servizi per i nostri amici a quattro zampe. Gratuita sia per chi viaggia sia per business, perché voglio aiutare i padroni di cane a vivere serenamente con il proprio amico a quattro zampe le avventure di tutti i giorni e le strutture business 'dog friendly' a farsi conoscere. Sto anche lavorando alle interviste 'Senza peli sulla lingua' con esperti del mondo pet che verranno trasmesse il mercoledì sera sui canali social di Cane in viaggio. Abbiamo un pubblico di quasi 100.000 follower e siamo molto sensibili alle richieste che ci vengono fatte, e sto scrivendo un ebook per gli imprenditori che si avvicinano al mondo del posizionamento su Google, in questa quarantena ho ricevuto richieste davvero bizzarre e mi sono chiesta come poter aiutare in modo semplice e funzionale chi ha bisogno di rendere più visibile il proprio progetto online».
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