Coronavirus: 3.405 morti, superata la Cina. I positivi sono 41.035, 4440 i guariti. Conte: «In arrivo 300 medici nelle zone più colpite» LA MAPPA

Coronavirus: il bollettino
Coronavirus: il bollettino
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Giovedì 19 Marzo 2020, 18:16 - Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 12:46

Coronavirus in Italia: altre 427 vittime nelle ultime ventiquattro ore. Ieri l'aumento quotidiano era invece di 475. I morti totali salgono a 3.405, superando il dato della Cina, dove le vittime registrate finora sono 3.245. Sono 4.440 le persone guarite, 415 in più di ieri. Ieri il dato giornaliero sui guariti era di 1084. Lo ha detto il commissario per l'emergenza Angelo Borrelli nel consueto bollettino delle 18 durante la conferenza stampa alla Protezione Civile. I malati sono 33.190, 4.480 in più di ieri. Il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha raggiunto i 41.035.

Sono 2.498 i malati ricoverati in terapia intensiva, 241 in più rispetto a ieri. Di questi 1.006 sono in Lombardia. Dei 33.190 malati complessivi, 15.757 sono poi ricoverati con sintomi e 14.935 sono quelli in isolamento domiciliare.  Sono 59 i pazienti ricoverati nelle terapie intensive della Lombardia trasferiti nelle altre regioni. Nelle ultime settimane sono stati effettuati 182.777 tamponi per il coronavirus.

Bambini. Ad oggi in Italia ci sono 300 bambini malati di coronavirus ma «non ci sono vittime né casi gravi». Lo ha detto il presidente della Società italiana pediatria Alberto Villani in conferenza stampa alla Protezione Civile. «Questo - ha aggiunto - deve rasserenare moltissimo genitori e nonni, devono sapere che non è un problema pediatrico, quando ci sono sintomi va interpellato il pediatra e con lui stabilire il da farsi. Ma al momento il coronavirus di per se non rappresenta un problema per i bambini». 

Cani. Il commissario per l'emergenza ha lanciato un appello riguardo l'abbandono dei cani. «Mi giunge notizia di numerosi cani abbandonati. Non ci risultano casi di cani positivi, non abbandonateli». 

Erasmus. Per i ragazzi che rientrano dall'Erasmus «sarà consentito lo spostamento sul territorio nazionale e potranno essere presi all'aeroporto Fiumicino da un familiare per poi recarsi presso il domicilio per il periodo di isolamento». Ha spiegato Borrelli.

Migranti. «Non risultano casi nei centro migranti, ci sono tutte le misure di cautela richieste». Ha aggiunto il capo della Protezione Civile.  

Personale medico. «La richiesta da parte della Lombardia di ricevere personale medico da altre regioni «è alla valutazione del governo. Nelle prossime ore ci saranno degli sviluppi», le parole di Borrelli.

Senzatetto. Sulle persone senza fissa dimora esposte al contagio da coronavirus «so che a Roma si sta affrontando questo tema, ne ho parlato con la sindaca Raggi» e «si stanno cercando luoghi per ospitare le persone che abbiano bisogno dell'isolamento domiciliare». Lo ha detto il capo della Protezione civile. Tra le possibilità, per Borrelli, c'è quella di «acquisire strutture alberghiere che potranno avere un ristoro» per il supporto offerto «nell'emergenza» ma è un'attività che «va attuata e pianificata», ha aggiunto Borrelli che poi ha concluso: «Va certamente offerta assistenza anche a queste persone».

Conte: fino a 300 medici da tutta Italia nelle aree più colpite
«Fino a 300 medici arriveranno da tutta Italia a sostegno delle zone più colpite dal coronavirus. Siamo al fianco delle comunità che sono in prima linea nell'affrontare questa emergenza, continuiamo a combattere questa battaglia insieme a loro». Lo ha dichiarato il premer Giuseppe Conte.


I DATI REGIONE PER REGIONE

Dai dati della Protezione Civile emerge che sono 13.938 i malati in Lombardia (1.672 in più di ieri), 4.506 in Emilia Romagna (+591), 3.169 in Veneto (+216), 2.754 in Piemonte (+567), 1.622 nelle Marche (+146), 1.422 in Toscana (+131), 883 In Liguria (+139) 741 nel Lazio (+91), 605 in Campania (+182), 522 in Friuli Venezia Giulia (+106), 491 in Trentino (+55), 421 in provincia di Bolzano (+55), 449 in Puglia (+87), 321 in Sicilia (+54), 366 in Abruzzo (+117), 328 in Umbria (+87), 38 in Molise (+17), 204 in Sardegna (+72), 209 in Valle d'Aosta (+47), 164 in Calabria (+38), 37 in Basilicata (+10).

Quanto alle vittime, se ne registrano: 2.168 in Lombardia (+209), 531 in Emilia Romagna, (+73), 115 in Veneto (+21), 175 in Piemonte (+21), 115 nelle Marche (+23), 38 in Toscana (+16), 91 in Liguria (+18), 17 in Campania (+8), 38 Lazio (+6), 36 in Friuli Venezia Giulia (+5), 25 in Puglia (+6), 14 in provincia di Bolzano (+5), 4 in Sicilia (+1), 11 in Abruzzo (+4), 2 in Umbria (+0) 6 in Valle d'Aosta (+3), 12 in Trentino (+5), 3 in Calabria (+2), 2 in Sardegna (+0), 2 in Molise (+1). I tamponi complessivi sono 182.777, dei quali oltre 115mila in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. 

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