Crescono i numeri di contagi da coronavirus in Italia dove ci sono oltre 3800 focolai attivi. Quello che allerta è che la maggior parte di questi focolai sono stati registrati in ambito domiciliare, mentre sembra scendere la percentuale dei focolai rilevati nell'ambito di attività ricreative. Questo secondo i dati dell'ISS e del Ministero della Salute.
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"La trasmissione locale del virus, diffusa su tutto il territorio nazionale, provoca focolai anche di dimensioni rilevanti soprattutto segnalati in ambito domiciliare/familiare", spiegano gli esperti di Iss e ministero.
Il monito, ritenuto "essenziale" dagli esperti, resta quello di "mantenere l'attenzione sulle misure già introdotte per prevenire trasmissione intra-scolastica, come lo screening, la rilevazione della temperatura giornaliera da parte delle famiglie e le procedure per la gestione di casi sospetti sintomatici in ambito scolastico", come si legge nel report.
In generale, "rimane fondamentale - ribadiscono - mantenere un'elevata consapevolezza della popolazione generale circa il peggioramento ormai chiaro e più rapido della situazione epidemiologica e sull'importanza di continuare a rispettare in modo rigoroso tutte le misure necessarie a ridurre il rischio di trasmissione: lavaggio delle mani, uso delle mascherine e distanziamento fisico".