Coronavirus, De Luca: «Mascherine dalla Protezione Civile? Sono quelle del coniglietto Bunny»

Coronavirus, De Luca: «Mascherine dalla Protezione Civile? Sono quelle del coniglietto Bunny»
Coronavirus, De Luca: «Mascherine dalla Protezione Civile? Sono quelle del coniglietto Bunny»
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Venerdì 27 Marzo 2020, 16:33 - Ultimo aggiornamento: 17:23

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha parlato in diretta streaming sulla sua pagina Facebook per aggiornare sulla situazione dell'emergenza coronavirus nella sua regione, e lo ha fatto con il suo solito stile, non lesinando critiche nemmeno alla Protezione Civile sulle mascherine arrivate in Campania. «La Protezione Civile ha inviato 552mila mascherine? Amici cari, vediamo di capirci, quelle sono le mascherine del coniglietto Bunny», ha detto De Luca. «Sono mascherine ottime per pulire gli occhiali ma per gli ospedali lasciamo perdere, ci vuole fantasia a definirle mascherine».

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«Qui in Campania dobbiamo combattere due nemici, il primo è il virus, il secondo sono i 'porta seccia' (jella, ndr)», ha aggiunto. «Dicansi porta seccia i soggetti dotati di poteri oscuri che hanno ereditato, gente che sta male se le cose vanno bene - ha detto - avete un tale buco nero tra le le vostre orecchie che non consente l'uscita del pensiero». «Io ho detto che senza forniture eravamo vicino al collasso, loro hanno detto che la Campania è al collasso, non è arrivato alcun collasso».

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«La battaglia non si vincerà a brevissimo ma sarà vinta se faremo i sacrifici che ci vengono richiesti», ha detto ancora De Luca. «Nessuno di noi e men che meno chi ha responsabilità istituzionali ha una vita tranquilla - ha aggiunto - dobbiamo stringere i denti ma credetemi che ce la faremo». ​Secondo De Luca il piccolo dell'emergenza Coronavirus arriverà «alla fine della prima settimana di aprile con più di 3mila contagi». «Ce la possiamo fare - ha ribadito - a condizione che ogni livello faccia la sua parte. Per quello che riguarda la Campana garantisco che ce la facciamo al netto delle forniture che devono arrivare». 

 


«Nessun conflitto con il Governo, io parlo chiaro e ho alzato i toni per aiutare i cittadini ma in spirito di collaborazione. Noi siamo solidali con il Governo», ha aggiunto facendo riferimento alla lettera inviata al premier Conte e a diversi ministri in merito all'assenza di invio di dispositivi di sicurezza. «A me basta che mi si dicano cose chiare, mi si dica con sincerità in tempo utile 'guarda che non ce la facciamò bisogna che qualcuno parli e ci informi», ha spiegato. «Lunedì sera eravamo arrivati ad un livello tale di criticità che mancavano le mascherine da destinare agli operatori del 118 - ha detto - abbiamo parlato per questo chiaro e forte consapevoli che non è un problema della Campania ma nazionale.
Lo abbiamo fatto con spirito di collaborazione ma non siamo interessati a dare i voti, non siamo legittimati a farlo, ma siamo interessati a risolvere i problemi». 

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