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Anche se rifiuta l'etichetta di 'influencer', è impossibile non negare il successo riscosso da Camihawke, al secolo Camilla Boniardi, su Instagram. Qualche giorno fa, prima di partire in treno per Perugia, la star brianzola del web ha parlato così dell'allerta Coronavirus e degli accorgimenti da adottare per evitare il contagio: «Non metterò la mascherina: starò attenta a non mettere le mani in bocca o a grattarmi gli occhi, le laveró e disinfetteró con frequenza e cercheró non avere particolari contatti ravvicinati».
La mascherina, così come il gel disinfettante, è un articolo andato esaurito in pochissimo tempo sin dall'inizio dell'allerta, dando anche il via a veri e propri episodi incresciosi, di prodotti rivenduti sul web a prezzi decisamente fuori mercato. «L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di indossarla SOLO se si sospetta di aver contratto il coronavirus oppure se ci si prende cura di una persona con sospetta infezione» - spiega Camihawke - «Ci sono veramente molte persone che necessitano di mascherine quotidianamente: immunodepressi gravi, lavoratori a stretto contatto con gas nocivi o polveri, personale sanitario e molti altri.
Vista la loro scarsa reperibilità per sciacallaggio, usarle a sproposito non mi sembra un’idea brillante».
In un periodo in cui ci si allarma, si polemizza e si fa a gara a chi urla di più, il post di Camihawke, rivolto ai suoi tantissimi follower (oltre un milione), merita un encomio.