Coronavirus, 28 morti e 2.677 positivi con 100mila tamponi: la Campania resta la più colpita, terapie intensive in calo

Coronavirus, oggi in Italia 28 morti e 2.677 positivi con 100mila tamponi: la Campania la più colpita, terapie intensive in calo
Coronavirus, oggi in Italia 28 morti e 2.677 positivi con 100mila tamponi: la Campania la più colpita, terapie intensive in calo
di Simone Pierini
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Martedì 6 Ottobre 2020, 17:01 - Ultimo aggiornamento: 19:31

Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi martedì 6 ottobre del Ministero della Salute. I nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore sono 2.677, con 99.742 tamponi (ieri erano stati 2.257 con 60.241 tamponi): 28 invece i decessi (ieri erano stati 16). Con 1.418 dimessi/guariti in più, gli attualmente positivi salgono ancora a quota 60.134 (1231 in più rispetto a ieri, quando l'aumento era stato di 1.474 unità). 
 

 

La regione con l'aumento più consistente resta la Campania con 395 casi positivi (ieri erano 466), seguita dalla Lombardia con 350, dal Lazio con 275 e dal Piemonte con 259. Nessuna regione ferma a contagio zero. Dei 28 decessi 4 provengono dal Veneto, 4 dal Lazio, 4 dalla Puglia, 3 dall'Emilia Romagna, 2 dal Piemonte, 2 dalla Campania, 2 dalla Liguria, 2 dal Friuli Venezia Giulia, 2 dall'Abruzzo, 1 dalla Sicilia, 1 dalla Sardegna e 1 dalla Calabria. 



IL BOLLETTINO DI OGGI

I casi Covid-19 in Italia dall'inizio dell'emergenza sono ora 330.263 (2.677 in più rispetto a ieri), di cui 36.030 morti e 234.099 dimessi e guariti, 1.418 nelle ultime ventiquattro ore. Il numero di attualmente positivi nel nostro Paese è 60.134, ieri era di 58.903, un aumento di 1231 unità.
 
Sono 319 i malati in terapia intensiva (ieri erano 323). I ricoverati con sintomi sono 3.625, 138 in più rispetto a ieri, e le persone in isolamento domiciliare sono 56.190 (1.097 in più). I tamponi effettuati fino ad oggi sono 11.944.088, di cui 99.742 nell’ultimo giorno (ieri erano stati 60.241). Il numero di persone realmente sottoposte al test sono 7.216.379. Ricordiamo che ogni persona può essere sottoposta a più di un tampone.

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