Coronavirus, è allarme "stress da contagio": «Cercate uno psicologo»

Coronavirus, è allarme "stress da contagio": «Cercate uno psicologo»
Coronavirus, è allarme "stress da contagio": «Cercate uno psicologo»
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Lunedì 10 Febbraio 2020, 14:27 - Ultimo aggiornamento: 15 Marzo, 21:46

Non bastava il contagio da Coronavirus. Il propagarsi dell'epidemia ha causato nelle persone «diversi livelli di reazioni da stress», ha spiegato in conferenza stampa Chen Xuefeng dell'Istituto di psicologia presso l'Accademia delle scienze in Cina. L'esperto consiglia ai cittadini di «cercare assistenza psicologica, se necessario, per alleviare il disagio provocato dal diffondersi dell'infezione e prevenire il verificarsi di eventi estremi». 

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Per fronteggiare le possibili ripercussioni dell'epidemia sulla salute mentale, riferisce Chen, entro fine gennaio le istituzioni competenti hanno attivato 361 linee di supporto che offrono assistenza professionale gratuita. 
Intanto, la preoccupazione sale anche nel nostro Paese, dove è stato ricostruito l'itinerario seguito da una coppia durante la vacanza. Il ministero della Salute sta rintracciando tutte le persone con le quali marito e moglie di circa 50 anni hanno avuto «contatti stretti e continuativi».

Gli operatori dell'Asl si sono recati dove hanno soggiornato i due turisti e hanno effettuato controlli al personale entrato in contatto con loro: a circa dieci giorni dalla partenza, i test hanno dato esito negativo. Ora, si cerca di individuare i passeggeri che erano vicino a loro in aereo. Rimane il problema delle modalità del contagio.
Si ipotizza che il virus sia stato contratto sul volo Hong Kong-Italia a lungo raggio, a causa della vicinanza, in uno spazio chiuso, per molte ore.

Ciò significherebbe ovviamente che la coppia era già infetta nel corso della vacanza in Italia. Da qui, i numerosi controlli nel Paese, in tutte le strutture e i luoghi toccati nel loro itinerario. Il ministero della Salute rassicura: «Siamo abbastanza tranquilli perché sta per scadere il periodo dei 14 giorni da quando sono passati per la Toscana e per il Lazio». Si monitora comunque attentamente la situazione, guardando anche ai mezzi usati per lo spostamento dalla famiglia nel corso del viaggio.

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