Colleferro, Willy ucciso di botte a 21 anni. Chi sono gli arrestati: i due fratelli «picchiatori» col culto della violenza

Willy, pestato a morte a 21 anni: tra gli arrestati due fratelli «picchiatori» appassionati di MMA
Willy, pestato a morte a 21 anni: tra gli arrestati due fratelli «picchiatori» appassionati di MMA
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Lunedì 7 Settembre 2020, 11:09 - Ultimo aggiornamento: 8 Settembre, 10:37

Il giorno dopo la tragica notizia della morte di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso a calci e pugni a Colleferro, emergono particolari sui giovani arrestati poche ore dopo il folle pestaggio. A finire in manette quattro ragazzi tra i 22 e i 26 anni, due dei quali fratelli, Marco e Gabriele Bianchi, appassionati di MMA (Mixed Martial Arts, un mix tra boxe e arti marziali). Giovani «con il culto della violenza», scrive oggi il Corriere della Sera. Gli altri arrestati, tutti con l'accusa di omicidio preterintenzionale in concorso, sono Francesco Belleggia, 23 anni, e Mario Pincarelli, 22 anni. I quattro si trovano nel carcere romani di Rebibbia. 

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Descritti dai media come ‘picchiatori di professione’, Marco e Gabriele avrebbero precedenti per spaccio e lesioni: interrogati dagli inquirenti avrebbero scelto di non rispondere, non spiegando il motivo per cui hanno pestato fino a ucciderlo il povero Willy. «Sapevamo che ci sarebbe scappato il morto prima o poi, abbiamo paura di questa gente che tira tardi fino all’alba e spaccia per guadagnare qualche soldo», le parole di un residente di Colleferro al Corriere.
 

 


INSULTI SU FACEBOOK La pagina Facebook di uno dei due fratelli, Gabriele Bianchi, su cui quest'ultimo postava le foto proprio con suo fratello e altri amici appassionati di MMA, è stata subito oggetto delle attenzioni di qualche utente che ha augurato ad entrambi il peggio. Tra i commenti alle foto, parole al veleno: «Sei uno schifoso», scrive un utente. «Ti aspettano in cella per scuoiarti vivo, pezzo di m…», scrive un altro. «Essere maledetto mi benedice», scriveva Gabriele a corredo di una delle tante foto a petto nudo postate sui social.



COSA È SUCCESSO Willy, 21 anni, italiano di origini capoverdiane, abitava a Paliano, nel frusinate: per aver difeso poco prima un suo amico, è stato aggredito selvaggiamente, preso a calci e pugni anche in testa, a Colleferro, in provincia di Roma. Per l'aggressione sono stati arrestati quattro ragazzi tra i 22 e i 26 anni, rintracciati dai carabinieri di Colleferro poco dopo il pestaggio: erano ad Artena, dove erano fuggiti a bordo di un'auto. Il reato di cui sono accusati è omicidio preterintenzionale.



A rimanere feriti altri due coetanei che, assistendo alla scena, sono intervenuti e hanno riportato ferite giudicate guaribili in 10 giorni. Inutili purtroppo i soccorsi per Willy che è arrivato morto in ospedale. Tra i primi ad accorrere sul luogo dell'aggressione il comandante della stazione dei carabinieri di Colleferro. Grazie alla conoscenza del territorio e alle testimonianze raccolte i militari hanno bloccato poco dopo i quattro presunti responsabili al centro di Artena.



CHOC NEL FRUSINATE Sgomento e disperazione a Paliano per la morte di Willy, grande tifoso giallorosso e promessa della squadra di calcio della polisportiva della città, che studiava in un istituto alberghiero e lavorava come aiuto cuoco in un ristorante della zona. Proclamato per oggi il lutto cittadino a Colleferro e Paliano. «Sconforto e disperazione. Questo è quello che prova in questo momento la nostra Città per la perdita del nostro Willy: uno splendido ragazzo che si è trovato nel posto sbagliato, nel momento sbagliato - si legge sulla pagina Facebook del Comune di Paliano - Tutta la città si stringe intorno alla famiglia e ne condivide l'immenso dolore
».

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