Ciro Grillo, a Domenica Live, parla il titolare del bed and breakfast dove dormivano le ragazze: «Ecco cosa ho visto»

Ciro Grillo
Ciro Grillo
di Valeria Arnaldi
3 Minuti di Lettura
Domenica 16 Maggio 2021, 16:46

A Domenica Live, in collegamento video, parla Daniele Ambrosiani, titolare del bed and breakfast dove hanno dormito le ragazze del presunto stupro di gruppo che vede coinvolto Ciro Grillo: «Della sera non ricordo nulla, sinceramente non mi ero neanche accorto che fossero uscite. Mi sono reso conto che erano state fuori tutta la notte, il giorno dopo. Stavo facendo qualche lavoretto in giardino e le ho viste rientrare in taxi. Sul momento, io ero indaffarato e loro erano entrate piuttosto in fretta, non ho notato nulla, se non che erano vestite come la sera prima».

Daniele Ambrosiani poi ha prestato più attenzione alle condizioni della ragazza: «Non ho più pensato alla cosa, fino a quando Silvia mi ha chiesto una bicicletta per andare a fare una commissione a Palau. Sembrava imbarazzata, non sosteneva lo sguardo. Sarà stato qualche ora dopo il rientro in taxi. Di certo, quella è stata la prima notte che le ragazze hanno dormito fuori».

Il titolare è stato anche ascoltato dai Carabinieri.

«All’inizio, quando sono arrivati i Carabinieri, ero spaesato - prosegue - non sapevo cosa fosse successo. Dopo quando ho saputo di cosa si trattava, ho capito che forse potevo sapere qualcosa di più rispetto a quello che avevo dichiarato». Ambrosiani fa riferimento alle condizioni emotive della giovane. E aggiunge: «Per il resto della vacanza, le ragazze sono state diverse da come erano all’arrivo, ma ho pensato che avessero litigato tra loro».  

Domenica Live, torna quindi a occuparsi del caso del presunto stupro di gruppo.

Maria Teresa Ruta commenta il video in cui Beppe Grillo ha sollevato dubbi sulla denuncia della giovane dopo otto giorni dal presunto stupro. «Non capisco cosa ci sia di strano a denunciare, dopo otto giorni. Io ho denunciato dopo quattordici anni. La prima cosa che si cerca da fare è dimenticare», dice Maria Teresa Ruta.

Maurizio Belpietro, direttore del quotidiano La Verità, sottolinea l’eccessiva lungaggine delle indagini: «I processi vanno fatti subito. Quando si è parlato di rinvio a giudizio, Grillo ha sbroccato perché ha capito che il caso non sarebbe stato archiviato».

Barbara D’Urso fa ascoltare passi dei verbali della mamma di Ciro. Nella scorsa puntata aveva fatto sentire stralci di quelli delle ragazze. Belpietro aggiunge: «Non sto difendendo i ragazzi, mi chiedo perché ancora oggi non ci sia stato un processo». Poi si parla dei video fatti dai ragazzi quella sera: ben tre.

Ancora Maurizio​ Belpietro: «La mamma di Ciro, la cameriera, il giardiniere, tutti dicono che non hanno sentito nulla, ma in quella casa il sesso di gruppo c'è stato, che sia stato violenza o meno, possibile che nessuno abbia sentito quello che stava accadendo?».

Barbara D'Urso fa sentire anche alcuni passi della chat tra i ragazzi. «All'inizio sembrava non volesse...», è scritto tra i messaggi.

E anche: «3 vs 1». 

Daniele Ambrosiani torna a parlare delle ragazze: «Stento a riconoscere Silvia nelle parole di questi ragazzi. Io ho conosciuto una ragazza, che mi è sembrata acqua e sapone, timorata di Dio. Ho visto una ragazza che passave le giornate a fare kite, aiutava la sorella a studiare, le preparava il pranzo. Una ragazza che esce solo una sera, in tre settimane in vacanza, perché viene l'amica e va al Billionaire, con un tailleur pantalone». 

Gli ospiti sottolineano le contraddizioni nei racconti dei ragazzi, tra verbali e chat. 

Barbara D'Urso chiude, facendo sentire una telefonata di uno dei ragazzi, Edoardo, a un suo amico, parlando dei video. Edoardo chiede che gli siano mandati, dicendo di essere l'unico a non averli visti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA