Carabiniere ucciso, la prof di Novara e la frase choc su Facebook: «Non ho scritto io quel post». La procura apre un fascicolo

Carabiniere ucciso, la prof di Novara e la frase choc su Facebook: «Non ho scritto io quel post»
​Carabiniere ucciso, la prof di Novara e la frase choc su Facebook: «Non ho scritto io quel post»
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Lunedì 29 Luglio 2019, 13:39 - Ultimo aggiornamento: 30 Luglio, 09:17
«Quel post non l'ho scritto io, chi mi conosce sa che non penso quelle cose»: lo afferma all'Ansa Eliana Frontini, l'insegnante di Novara nella bufera per la frase «uno di meno» riferita al vicebrigadiere Mario Cerciello Rega«Per motivi che spiegherò solo a chi di dovere, mi sono assunta una responsabilità non mia - sostiene - Non si è trattato di hackeraggio, semplicemente è stato usato il mio account e il mio computer. Non l'ho detto prima perché non credevo che la vicenda assumesse questo peso...». Nel frattempo la procura di Novara ha aperto un fascicolo. Vilipendio delle forze armate è il reato ipotizzato al momento contro ignoti. «Dobbiamo fare accertamenti a fronte delle ultime notizie», spiega al riguardo il procuratore di Novara, Marilinda Mineccia. 



«Uno di meno, sguardo poco intelligente». Il commento choc di un'insegnante, poi le scuse



«Ho subito chiesto scusa, anche se mi rendo conto che si tratta di ben poca cosa rispetto alla gravità di quelle affermazioni - aggiunge l'insegnante -. Ora, però, è il caso di riportare la vicenda alle sue dimensioni reali». A scrivere il commento potrebbe essere stato un famigliare.

«Non ho scritto io quel post - si limita a dire al riguardo -, quando verrò sentita dall'Ufficio scolastico territoriale o eventualmente da altri organi, comunicherò il nome della persona che ha agito. Una persona che è pronta ad assumersi le sue responsabilità».

L'Ufficio scolastico regionale del Piemonte ha notificato alla professoressa Eliana Frontini l'apertura di un procedimento disciplinare per la frase «uno di meno» postata sui social in riferimento al carabiniere Mario Cerciello Rega. La docente, che è stata convocata il 2 settembre dall'Ufficio procedimenti disciplinari dell'Ufficio scolastico regionale, è accusata di avere tenuto una «condotta gravemente in contrasto con la funzione educativa e gravemente lesiva dell'immagine della scuola». 

LA PROCURA APRE UN FASCICOLO
La Procura di Novara ha aperto un fascicolo per il post «uno di meno» riferito al vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega.
Vilipendio delle forze armate è il reato ipotizzato al momento contro ignoti. «Dobbiamo fare accertamenti a fronte delle ultime notizie», spiega al riguardo il procuratore di Novara, Marilinda Mineccia. Eliana Frontini, la docente che dopo essersi scusata per il post ha negato di averlo scritto, è stata denunciata per diffamazione da alcuni sindacati di polizia.

 
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