Camilla, morta a 18 anni dopo AstraZeneca: sequestrato il certificato anamnestico

Camilla, morta a 18 anni dopo AstraZeneca: sequestrato il certificato anamnestico
Camilla, morta a 18 anni dopo AstraZeneca: sequestrato il certificato anamnestico
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Sabato 12 Giugno 2021, 15:56 - Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 17:20

Camilla Canepa, sequestrato il certificato anamnestico. I carabinieri del Nas hanno confiscato dall'Asl 4 il modulo compilato dalla 18enne di Sestri Levante che il 25 maggio scorso si era sottoposta alla prima dose del vaccino di AstraZeneca. Pochi giorni dopo, la ragazza aveva accusato dei malori sempre più forti, fino al ricovero e alla morte per una trombosi.

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Il documento, che si trova sotto sequestro negli uffici dell'Asl4, verrà consegnato agli inquirenti lunedì.

Secondo quanto appreso, la procura vuole verificare se nel documento sia stata segnalata la piastrinopenia ereditaria citata anche nei documenti già in possesso degli inquirenti o l'assunzione di farmaci a base ormonale.

 

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Tra la documentazione che la procura di Genova vuole acquisire per fare luce sulla vicenda di Camilla Canepa, la diciottenne morta 10 giorni dopo avere ricevuto il vaccino Astrazeneca, ci sono anche la lettera del Comitato tecnico scientifico inviata alle regioni che avevano deciso di procedere con gli open day. In quella lettera il Cts «non rileva motivi ostativi a che vengano organizzate iniziative quali i vaccination day». Nello stesso documento, però, i tecnici sottolineano anche che «occorre completare la vaccinazione dei soggetti vulnerabili e over 60 ancora non coperti per una percentuale che non può essere trascurata».

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