Cade in un crepaccio per 250 metri: morto un escursionista di 34 anni, salva la sua compagna

La salma è stata raggiunta via terra dal soccorso Alpino

Un escursionista è scivolato in un crepaccio, morendo sul colpo per le gravi ferite riportate
Un escursionista è scivolato in un crepaccio, morendo sul colpo per le gravi ferite riportate
1 Minuto di Lettura
Lunedì 3 Gennaio 2022, 09:48

Tragedia ad alta quota. Dopo essere scivolato in un crepaccio per circa 250 metri, un escursionista di 34 anni di Porto Sant'Elpidio (Fermo) è morto per le gravi fratture riportate. L'uomo stava percorrendo il sentiero che dal Rifugio del Farnio porta a Pintura di Bolognola (Macerata), sui Monti Sibillini. Con lui si trovava la sua compagna di 35 anni: anche lei è scivolata, ma è riuscita ad aggrapparsi alla vegetazione salvandosi. Le sue grida disperate hanno richiamato l'attenzione di altri escursionisti che hanno dato l'allarme

Leggi anche - Napoli, bimbo di due anni morto annegato in mare a Torre del Greco. «Gettato in mare dalla mamma»

Sul posto sono intervenute squadre del Soccorso Alpino, dei vigili del fuoco e i carabinieri. Le operazioni di recupero della salma e di soccorso sono risultate difficoltose a causa del ghiaccio e del vento: due elicotteri non sono riusciti ad arrivare sul posto, così la salma è stata raggiunta via terra dal soccorso Alpino e dai vigili del fuoco. Soccorsa anche la donna, che ha riportato solo lievi lesioni, ed è stata ricoverata all'ospedale di Camerino.

© RIPRODUZIONE RISERVATA