Bus precipitato a Capri, la compagna incinta di Emanuele Melillo ha perso il figlio

Bus precipitato a Capri, la compagna incinta di Emanuele Melillo ha perso il figlio
Bus precipitato a Capri, la compagna incinta di Emanuele Melillo ha perso il figlio
2 Minuti di Lettura
Sabato 31 Luglio 2021, 07:47 - Ultimo aggiornamento: 2 Agosto, 07:59

Dolore su dolore per la famiglia di Emanuele Melillo, l'autista di 32 anni morto nel grave incidente avvenuto lo scorso 22 luglio a Capri, dove un minibus, dopo avere sfondato una ringhiera, è precipitato su uno stabilimento balneare di Marina Grande: la compagna incinta di Emanuele, Rosaria Ardita, 30 anni ha perso il bimbo che aveva in grembo. La giovane ha iniziato a stare male subito dopo la tragedia: la morte del compagno l'ha sorpresa pochi giorni dopo avere coronato il sogno di andare a vivere insieme con Emanuele. La famiglia, inoltre, secondo quanto si è appreso, sta ricevendo numerose telefonate di sedicenti benefattori che stanno offrendo assistenza gratuita.

Addio Petra Lucca, il funerale della bimba morta a 10 anni. In chiesa anche la donna che l'ha investita

 

Intanto, ieri dalle 10,30, alla presenza dei consulenti della Procura e della famiglia nominati dalla penalista Giovanna Cacciapuoti e dagli avvocati Luca Marangio e Antonella Giglio, sono iniziati, nella clinica Pineta Grande di Castel Volturno (Caserta) gli ultimi esami sul materiale organico del muscolo cardiaco e dell'encefalo prelevati dalla vittima.

Accertamenti finalizzati a escludere la presenza di patologie occulte. I risultati saranno messi a disposizione degli inquirenti nei prossimi giorni. 

Si svolgeranno dalle 16 di martedì prossimo 3 agosto, nella Chiesa di San Lorenzo in Piazza San Gaetano, a Napoli, i funerali di Emanuele Melillo, l'autista 32enne deceduto lo scorso 22 luglio nel grave incidente stradale avvenuto a Marina Grande che ha provocato anche 23 feriti. Ieri il sostituto procuratore di Napoli Giuseppe Tittaferrante ha dato il via libera alla sepoltura. Oggi, intanto, nella clinica Pineta Grande di Castel Volturno (Caserta), saranno eseguiti gli ultimi esami post autopsia sui reperti istologici (muscolo cardiaco ed encefalo) prelevati dalla vittima nel corso dell'autopsia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA