Bugliano, il comune che non esiste ma fa ridere è diventato un fenomeno sul web

Bugliano, il comune che non esiste ma è diventato un fenomeno sul web
Bugliano, il comune che non esiste ma è diventato un fenomeno sul web
di Enrico Chillè
9 Minuti di Lettura
Martedì 26 Marzo 2019, 13:30
C'è un Comune, in provincia di Pisa, che non esiste, ma è diventato famoso in tutta Italia nel giro di pochi giorni. Si tratta del Comune di Bugliano, la cui fittizia amministrazione comunale si è dotata di un account Twitter esistente da appena una settimana e già seguito da oltre seimila utenti. I contenuti, d'altronde, sono imperdibili e divertenti.

In tutta Italia, non esiste alcun Comune di Bugliano. L'unica Bugliano presente nel territorio nazionale è infatti una frazione del Comune di Barga, in provincia di Lucca. In molti, però, non lo sapevano e quando è improvvisamente comparso questo account Twitter c'è chi ha creduto che fosse davvero gestito dai social media manager di un'amministrazione comunale di un piccolo paese di provincia. Eppure, qualche dubbio poteva venire ancora prima di leggere il primo tweet e dando un'occhiata alla descrizione del profilo: «Informazioni ed eventi sul territorio. Specializzato nella coltivazione della barbabietola da zucchero».
 



Per chi è abbastanza esperto di comunicazione politica sui social, basta poco per rendersi conto che questo account Twitter ironizza sull'attualità politica realizzando divertenti parodie dei contenuti dei (veri) profili dei principali esponenti politici e delle più importanti amministrazioni locali d'Italia. Si pensi, ad esempio, al tema del blocco del traffico: il Comune di Bugliano fa sapere che «non discriminiamo alcun motore, le macchine elettriche vadano nella fighetta Milano, da noi i trattori sono benvenuti».
 

 



I divertenti tweet del Comune di Bugliano affrontano poi i temi principali dell'attualità politica. A cominciare dal reddito di cittadinanza, che il sindaco vorrebbe finanziare con degli autovelox per potersi permettere anche l'assunzione di tre navigator, prima dell'appello a non intasare l'unico ufficio postale del paese: «Se volete informazioni, chiedete a Lega e M5S. Se poi le poste chiudono, dobbiamo andare a pagare i bollettini in un altro paese».
 

 

 



Quello dell'ufficio postale e del reddito di cittadinanza è un tema piuttosto ricorrente, nel Comune di Bugliano. Le problematiche evidenziate dal finto account Twitter, d'altronde, sono varie e delicate, a cominciare dall'abitudine di tutti i dipendenti comunali a passare il tempo al bar invece che in ufficio: «Perché il nuovo postino ci lascia l'avviso della raccomandata?». Ma il bello deve ancora venire.
 

 


Nell'immaginario Comune di Bugliano c'è anche una scuola elementare, intitolata a Fiorenzo Bava Beccaris, il generale dell'esercito che nel 1898 stroncò nel sangue le rivolte popolari di Milano per il pane. Qui il sindaco, il professor Fabio Buggiani, tiene anche diverse conferenze.
 

 

 



Le problematiche di ogni comune, anche quelli fake, sono sempre le stesse: trasporti e rifiuti in primis. Il tema della raccolta differenziata è molto sentito a Bugliano. Così, se il camion della nettezza urbana perde un carico di pannoloni sporchi, i cittadini sono invitati a non usarli come concime per i campi. Oppure, in assenza di netturbini solerti, viene annunciato che sarà possibile buttare rifiuti indifferenziati in tutti i bidoni. Anche se poi i cittadini sono molto più attenti dell'amministrazione comunale...
 

 



I tweet di questo divertente account vanno di pari passo con l'attualità. In occasione della giornata mondiale dell'acqua, ad esempio, il Comune di Bugliano ricorda: «Chiudete quei rubinetti, serve a sensibilizzare sul risparmio, non è una festa!». E su Xi Jinping, giunto in visita ufficiale in Italia, l'account su Twitter annuncia: «Non è stato avvistato da noi, quello è Xi Zhou, negoziante di Ponsacco giunto a Bugliano per il mercato settimanale, non dategli fastidio».
 

 



A Bugliano si tengono anche importanti eventi gastronomici, come la sagra del coniglio. Il Comune fa sapere: «Non c'è alcuna correlazione tra diminuzione di gatti e la sagra, sono voci messe in giro dai sindaci dei comuni vicini. Noi amiamo i gatti!». Qui, poi, le analisi costi-benefici di certo non riguardano i treni ad alta velocità.
 

 

 



L'ordine pubblico è un altro tema molto importante. L'amministrazione chiede la collaborazione dei cittadini in diversi casi, a cominciare da un blitz in una sede del Pd, dove qualcuno ha fatto irruzione per sostituire la foto di Nicola Zingaretti, nuovo segretario, con quella del suo predecessore, Matteo Renzi.
 

 



Con l'avvicinarsi della Pasqua, arrivano anche le benedizioni del parroco. Il Comune di Bugliano ricorda che «non è obbligatorio aprirgli né dargli soldi, basta dire "No, grazie"». La comunicazione alla cittadinanza interessa anche aspetti come il ritorno dell'ora legale: «Ricordate di alzarvi alle 3 e di mettere indietro gli orologi».
 

 

 



Se c'è qualcosa di autentico, nel Comune di Bugliano, è quel tipico campanilismo toscano. In questo paese immaginario, infatti, non si ama molto il capoluogo, Pisa. L'università e la mensa sono viste così: «Parcheggi per giovani sfaticati, da noi a 14 anni si va già a lavorare nei campi per portare a casa la pagnotta. A Pisa hanno un ristorante dove nutrirsi, i nostri giovani invece vengono formati a procacciarsi il cibo con caccia, pesca e agricoltura». Anche sul divieto di sosta, a Bugliano le cose vanno diversamente rispetto a Pisa: «Fanno tanto i ganzi con le auto elettriche, poi arrivano gli incivili. I nostri vigili sono più solerti: multa e squartamento dei pneumatici».
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