Brindisi, sedicenne accoltella un coetaneo dopo lite a scuola

Da migliori amici a nemici giurati: sedicenne accoltella un coetaneo dopo una lite a scuola
Da migliori amici a nemici giurati: sedicenne accoltella un coetaneo dopo una lite a scuola
di Domenico Zurlo
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Martedì 20 Novembre 2018, 11:08
Dovevano vedersi per un colloquio chiarificatore, stava per diventare una tragedia: un terribile caso di violenza è avvenuto in provincia di Brindisi, a Oria, nella serata di domenica, quando un ragazzino di 16 anni ha accoltellato un compagno di classe suo coetaneo. I due giovanissimi, dopo una serie di screzi nati tra i banchi di scuola, si erano dati appuntamento nella villa comunale di Oria: prima erano amici, poi era accaduto qualcosa e i rapporti si erano deteriorati, fino a sfottò, prese in giro e atteggiamenti di superiorità da parte di uno verso l'altro.

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Comportamenti, da parte del sedicenne ora indagato, che tendevano a emarginare il coetaneo ex amico, e che manifestava in presenza degli altri compagni: dopo l'ultimo di questi 'atti di prevaricazione', la settimana scorsa, i due avevano stabilito di incontrarsi per discuterne. La vittima era accompagnata da due amici, rimasti distanti alcune decine di metri, mentre anche l'aggressore aveva portato un suo amico. La dinamica è stata ricostruita dai carabinieri: dopo l'incontro avvenuto alle 20.15 in villa, l'aggressore ha dato 3 coltellate all'indirizzo del coetaneo, che ne ha scansati due (a spalla e collo) ma è rimasto ferito dal terzo al fianco sinistro, un taglio di 7-8 centimetri.

Nel frattempo i due amici, richiamati dalle urla, sono intervenuti mentre l'accoltellatore si è allontanato: il ferito è stato portato in ospedale a Francavilla Fontana e giudicato guaribile in 12 giorni per ferita lacero-contusa all'emicostato sinistro. L'aggressore sedicenne, rintracciato e fermato dopo poco più di un'ora, è stato deferito a piede libero dai carabinieri alla Procura della Repubblica dei minorenni: si era già disfatto dell'arma (un coltello a serramanico lungo 18 cm con lama di 8) lanciandola su un terrazzo di una casa disabitata.
Il coltello è stato rinvenuto la mattina seguente dai carabinieri che avevano provveduto a perlustrare il lastrico solare di alcune abitazioni dove si riteneva che l'aggressore l'avesse potuto lanciare.
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