Brindisi: chiama la figlia come Melissa Bassi, la ragazza uccisa dalla bomba a scuola nel 2012

Brindisi: chiama la figlia come Melissa Bassi, la ragazza uccisa dalla bomba a scuola nel 2012
Brindisi: chiama la figlia come Melissa Bassi, la ragazza uccisa dalla bomba a scuola nel 2012
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Mercoledì 1 Maggio 2019, 09:59
Sono passati ormai quasi sette anni dall'esplosione della bomba davanti alla scuola Morvillo di Brindisi, in cui morì una studentessa di 16 anni, Melissa Bassi. Oggi Azzurra Camarda, una delle migliori amiche della ragazza, è diventata mamma per la prima volta e ha deciso di omaggiarla chiamando Melissa la sua primogenita.

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Tutti ricorderanno quel terribile giorno: il 19 maggio 2012 Melissa Bassi era appena scesa dal bus che da Mesagne la portava a Brindisi per andare a scuola quando, nei pressi del cancello dell'istituto, era stata investita dall'esplosione di un ordigno artigianale. Per la 16enne non ci fu nulla da fare, mentre le amiche rimasero ferite ma in maniera lieve. Le tre bombole riempite da nitrato di sodio, carbone e zolfo erano state nascoste dietro alcuni cassonetti da Giovanni Vantaggiato, un commerciante che voleva vendicarsi di una truffa ed aveva ideato un progetto folle e senza senso. L'uomo ora è in carcere, condannato all'ergastolo.

A quasi sette anni di distanza da quel dramma, Melissa Bassi è stata ricordata da Azzurra Camarda, che sui social continua a pubblicare e conservare le foto in cui sorrideva insieme all'amica, grazie al nome dato alla sua primogenita, nata il 24 aprile scorso. Lo riporta TgCom24. Nell'immagine di copertina del profilo Facebook di Azzurra, infatti, c'è ancora una foto in cui compaiono la neo-mamma (a destra), Melissa Bassi (a sinistra) e un'altra amica, Selena Greco (al centro).
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