Bonus Natale, fino a 1.400 euro a famiglia per fare la spesa: ecco i contributi

Ai Comuni i fondi previsti dal decreto Sostegni per dare il contributo entro fine anno ai cittadini più colpiti dalla crisi

Bonus Natale, fino a 1.400 euro a famiglia per fare la spesa: ecco i contributi
di Alessandra Severini
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Martedì 7 Dicembre 2021, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 8 Dicembre, 12:34

Si chiama Bonus Natale ma non serve per fare regali o comprare l’ultimo modello di smartphone. È il sostegno economico che il governo ha previsto per le famiglie a basso reddito e destinato all’acquisto di beni di prima necessità e generi alimentari. Più giusto infatti chiamarlo Bonus spesa.

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Le risorse sono state messe a disposizione col decreto Sostegni bis ma vengono erogate dai Comuni a cui va inviata la richiesta.

Ogni amministrazione, attraverso bandi, ha stabilito chi può farne richiesta, di solito in base al reddito Isee, e quanti soldi mettere a disposizione. Le somme variano in base alla composizione del nucleo familiare e variano da città a città. Si va da 50 a 700 euro (nel 2021, ogni nucleo familiare ha la possibilità di richiederlo 2 volte, arrivando a raggiungere la cifra massima di 1400 euro).

Si tratta comunque di buoni spendibili nei negozi che aderiscono all’iniziativa e solo per l’acquisto di generi alimentari o beni di prima necessità come prodotti per l’igiene personale o per la casa. I beneficiari devono risiedere nel Comune e non devono essere percettori di altre forme di sostegno pubblico come Reddito di Cittadinanza, Reddito di Inclusione, Naspi, Indennità di mobilità, Cassa Integrazione Guadagni. Per sapere esattamente quali sono i requisiti e come fare la domanda bisognerà andare sul sito del proprio comune di residenza.

Nella maggior parte dei casi la domanda va compilata online. Di regola, fra i documenti, viene richiesto il certificato di residenza e l’Isee del nucleo familiare per attestare la situazione patrimoniale ed economica. A Milano per esempio hanno diritto al contributo le famiglie residenti con Isee inferiore a 20.000 euro. A Torino possono accedere i nuclei familiari con Isee inferiore a 15.000 euro. A Roma il bando non è ancora disponibile.

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