Costa boccia il bollettino Covid: «Dai numeri quotidiani sui contagi paure ingiustificate»

Costa boccia il bollettino Covid: «Dai numeri quotidiani sui contagi paure ingiustificate»
Costa boccia il bollettino Covid: «Dai numeri quotidiani sui contagi paure ingiustificate»
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Giovedì 13 Gennaio 2022, 11:13 - Ultimo aggiornamento: 11:18

I bollettini quotidiani, che mettono al primo posto il numero dei contagi, «stanno alimentando un clima di paura ingiustificato». Se da una parte la pandemia modifica costantemente gli scenari, «di conseguenza anche la comunicazione dei dati deve seguire questo mutamento. Dobbiamo sforzarci di lanciare dei messaggi propositivi e positivi, consapevoli che il dato legato a chi si è contagiato è ormai fine a se stesso». Lo dice in un'intervista a La Stampa il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.

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«Quello che dobbiamo valutare con grande attenzione non sono i nuovi positivi, ma le occupazioni dei posti letto negli ospedali» aggiunge.

Per lui bisogna spiegare con la massima trasparenza, quanti dei pazienti in terapia intensiva siano vaccinati con una, due o tre dosi, e quanti invece siano i non vaccinati, perché così «sensibilizziamo davvero chi ancora non si è voluto immunizzare, altrimenti veicoliamo il messaggio opposto e creiamo, senza ragione, sfiducia nei vaccini».

Invece la fuga in avanti della Lombardia, che annuncia di non voler più conteggiare gli asintomatici nei suoi report, «è un errore - commenta -. Sia perché i dati vanno tutti comunicati, sia perché estrapolare gli asintomatici dal conteggio non credo abbia un senso e un fondamento scientifico». Se si mandano messaggi discordanti tra i livelli istituzionali, non si fa il bene del Paese«. Sulla scuola chiedere la Dad, quando il 75% degli studenti nella fascia 12-19 anni ha iniziato il percorso vaccinale, »manda un messaggio di scarsa fiducia nei vaccini«. Si stanno tornando a fare »700 mila vaccini al giorno. E se ci sarà bisogno, il governo è pronto a estendere l'obbligo anche a fasce d'età più giovani, con un principio di gradualità che ha già adottato in passato per altri strumenti come il Green Pass«.

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