Il Consiglio dei ministri ha approvato «in maniera definitiva» un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale per il terzo trimestre 2022 e per garantire la liquidità delle imprese che effettuano stoccaggio di gas naturale. In particolare, spiegano fonti di governo, per ridurre gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, per il terzo trimestre 2022 vengono annullate le aliquote relative agli oneri generali di sistema per le utenze domestiche e non domestiche in bassa tensione, oltre che per le utenze con potenza disponibile superiore a 16,5 kW.
Si tratta in particolare, viene spiegato, delle piccole utenze come per esempio negozi, piccole e medie imprese, attività artigianali, commerciali o professionali, capannoni e magazzini, o per usi di illuminazione pubblica o di ricariche pubbliche di veicoli elettrici. Come nei precedenti interventi, sono inoltre assoggettate all'Iva al 5% le somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali e sono mantenute al livello del secondo trimestre le aliquote relative agli oneri generali di sistema per il gas naturale. È prevista anche una ulteriore riduzione degli oneri di sistema per il settore del gas con particolare riferimento agli scaglioni di consumo fino a 5.000 metri cubi all'anno.