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Il gruppo tecnico della Regione Veneto ha deciso di diramare l'allerta e informare i pazienti «per la prevenzione e la gestione delle infezioni in soggetti sottoposti a intervento cardiochirurgico». Per questo motivo è stato deciso di diffondere una scheda informativa contenente le informazioni sui sintomi e l'indicazione dei numeri di telefono da contattare per qualsiasi evenienza e per gli eventuali approfondimenti clinici necessari.
l gruppo tecnico sottolinea anche che «i macchinari presenti nelle cardiochirurgie di tutti gli ospedali veneti sono già stati messi in sicurezza e, in alcuni casi, sostituiti» e che «la Regione Veneto si sta tutelando nei confronti della Ditta produttrice», in quanto il batterio killer «sembra essersi annidato già nel sito di produzione del dispositivi, quindi antecedentemente all'installazione in sala operatoria».
La Regione Veneto, in caso di provvedimenti giudiziari, ha annunciato che chiederà di essere ammessa come parte civile.