Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto, i badanti uccisi con due colpi di pistola: «Forse prima storditi col sonnifero»

Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto, i badanti uccisi con due colpi di pistola: «Forse prima storditi col sonnifero»
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Sabato 27 Febbraio 2021, 10:36 - Ultimo aggiornamento: 10:41

Sarebbero stati uccisi con due colpi di pistola, come se fossero stati giustiziati. È quanto emerge dall'autopsia sui resti di Alessandro Sabatino, 40 anni, e Luigi Cerreto, di 23, i due badanti scomparsi il 12 maggio del 2014 dalla villa di Siracusa dove assistevano un anziano.

I primi risultati dell'esame autoptico sono stati anticipati dalla trasmissione di Rai3 «Chi l'ha visto?» che si è occupata della vicenda. Gli esami tossicologici chiariranno se prima di essere uccisi i due siano stati storditi con del sonnifero, e quindi erano sdraiati perché addormentati, oppure se siano stati fatti inginocchiare.

Gli inquirenti hanno arrestato con l'accusa di duplice omicidio e occultamento di cadavere il ristoratore Giampiero Riccioli, 50 anni, figlio dell'anziano accudito dai due badanti con i quali aveva avuto una serie di scontri perché avrebbe maltrattato il padre. I resti delle due vittime sono stati recuperati il 18 febbraio scorso dagli investigatori della squadra mobile in un pozzo della villa dell'indagato.

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