C'era il figlio 12enne all'interno dell'auto quando la mamma è scesa dalla vettura per riprendere i due gemellini di cinque anni che erano all'asilo. La donna, 38 anni, vive all'Aquila con i tre figli. B.R.Z. - queste le sue iniziali - era alla guida della Volkswagen Passat che ha lasciato in sosta e che invece si è schiantata contro il muretto dell'asilo uccidendo il piccolo Tommaso e ferendo altri cinque bimbi. B.R.Z. è adesso indagata per omicidio stradale nell'inchiesta sulla tragedia nell'asilo di Pile, frazione del comune dell'Aquila.
La donna è di origini bulgare e fa parte di una famiglia che da anni vive e lavora nel capoluogo abruzzese dove è perfettamente integrata e stimata.
B.R.Z. sarà ascoltata a breve dalla Procura della Repubblica con l'ipotesi di reato di omicidio stradale per il quale è previsto l'arresto nella immediatezza. Secondo quanto si è appreso, il pm Stefano Gallo non ne ha fatto richiesta perché si attendono i riscontri tecnici per chiarire dinamica e cause del tragico incidente. Ma da come si stanno muovendo inquirenti ed investigatori la misura potrebbe non scattare.