Astrazeneca, Speranza: «Non va somministrato sotto i 60 anni, le Regioni si devono allineare»

Astrazeneca, Speranza: «Non va somministrato sotto i 60 anni, le Regioni si devono allineare»
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Domenica 13 Giugno 2021, 12:45 - Ultimo aggiornamento: 13:21

Il vaccino anti Covid AstraZeneca non deve essere somministrato alle persone che hanno meno di 60 anni. «Questa è una posizione chiara, netta delle nostre autorità e chiediamo alle autorità regionali di allinearsi ai piani nelle prossime settimane», sottolinea il ministro della Salute Roberto Speranza che sta facendo il punto con i giornalisti al ministero. La confusione generata nelle ultime ore ha reso necessaria questa precisazione da parte del ministro.

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Ancora Speranza: «In questo momenti ci sono indicazioni che limitano l'uso di AstraZeneca e noi le abbiamo assunte in modo perentorio, quindi AstraZeneca in Italia sarà ancora utilizzato ma è chiaro che c'è una limitazione di utilizzo, poi c'è una discussione a livello europeo sugli acquisti per prossimi anni e c'è un orientamento verso i vaccini a mRNA.

Quanto alla vaccinazione eterologa - ha continuato - ci sono studi incoraggianti che indicano una risposta addirittura migliore. Come sempre dobbiamo affidarci ai nostri scienziati». 

«Domani è un giorno importante per il nostro paese perchè arriveremo a due terzi degli italiani che saranno in zona bianca. Questo testimonia - sono sempre le parole del ministro Speranza - il positivo andamento della campagna di vaccinazione: siamo a 42 milioni ormai di dosi somministrate con un italiano su due che ha avuto la prima dose. Dobbiamo insistere su questo terreno e continuare con ogni energia la campagna di vaccinazione che è l'arma vera per provare ad aprire una fase diversa».

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