Non c'è pace per il vaccino AstraZeneca. Dopo il decesso di un docente a Biella avvenuto nella notte tra venerdì e sabato - poche ore dopo aver ricevuto il farmaco - la regione Piemonte ha deciso di sospendere la somministrazione del lotto Abv5811 del vaccino di Oxford.
Sandro Tognatti aveva 57 anni ed era residente a Cossato, nel Biellese. Insegnava clarinetto al Conservatorio Guido Cantelli di Novara. Si è sentito male nella notte e all'arrivo dei sanitari del 118 era già morto. Per stabilire se ci sia un nesso tra la vaccinazione e il decesso è stata disposta l'autopsia. A Bologna invece la procura ha aperto un'inchiesta in seguito al decesso di un altro insegnante, Giuseppe Morabito, morto dieci giorni dopo la somministrazione di AstraZeneca. «Non c'è nessun allarmismo e nessun indagato al momento», ha dichiarato al Resto del Carlino il procuratore capo Giuseppe Amato.
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Sono due nuovi casi che succedono a quanto avvenuto in Sicilia e in Campania nei giorni scorsi.
Da parte sua AstraZeneca fa sapere che finora su 17 milioni di vaccinati tra Europa e Regno Unito «ci sono stati 15 eventi di trombosi venosa profonda e 22 eventi di embolia polmonare», numero «simile a quello degli altri vaccini Covid-19».