La beffa di Arianna, tetraplegica per un errore medico: l'ospedale non paga, la famiglia rischia il pignoramento

La beffa di Arianna, tetraplegica per un errore medico: l'ospedale non paga, la famiglia rischia il pignoramento
La beffa di Arianna, tetraplegica per un errore medico: l'ospedale non paga, la famiglia rischia il pignoramento
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Mercoledì 17 Novembre 2021, 12:43 - Ultimo aggiornamento: 13:40

Resa tetraplegica per un errore medico l'ospedale non paga e l'Agenzia delle entrate si rifà sulla famiglia. La storia di Arianna Manzo sembra essere senza fine. La bambina, oggi 15enne, a 3 anni fu resa tetraplegica, sorda e ipovedente a causa della errata somministrazione in ospedale di un farmaco. Un errore medico riconosciuto dalla legge che ha condannato l'ospedale Cardarelli a un risarcimento di oltre 3 milioni di euro.

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Ora rischia un anno di carcere

L'Agenzia delle entrate però si sarebbe rivalsa sulla famiglia che ora rischia il pignoramento. A riportare la notizia è il Corriere della Sera dove parla l’avvocato Mario Cicchetti, legale della famiglia che spiega di essersi messo in contatto con il rappresentante legale dell'azienda ospedaliera chiedendo che vengano presi provvedimenti.

«Qualora non dovesse intervenire il pagamento da parte dei soccombenti in primo grado, dovrà essere la famiglia Manzo, per lo Stato, a rispondere in solido e, pertanto, a pagare. In caso contrario incorrerà in attività esecutiva nei loro confronti, alla quale chiaramente ci opporremo nelle sedi deputate in quanto non dovuta dai genitori della piccola», ha dettto Cicchetti speranzoso nel fatto di poter ottenere  qualcosa dall'incontro previsto il prossimo 23 novembre presso la Direzione Generale del Cardarelli, annunciato dal governatore Vincenzo De Luca.

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