App Immuni, Arcuri: «Pochi download, non ha raggiunto target, colpa del rilassamento generale»

App Immuni, Arcuri: «Pochi download, non ha raggiunto target, colpa del rilassamento generale»
App Immuni, Arcuri: «Pochi download, non ha raggiunto target, colpa del rilassamento generale»
di Simone Pierini
3 Minuti di Lettura
Giovedì 9 Luglio 2020, 21:56

«La app Immuni non ha per ora raggiunto i target che si immaginavano all'inizio». Lo ha detto il Commissario Domenico Arcuri nel webinar organizzato dal Centro Studi Americani, intervistato da Lucia Annunziata. Arcuri, che gestirà anche la ripartenza della scuola, ha sostenuto che «la campagna di comunicazione c'è e continua ad esserci».

«La principale delle ragioni non ha a che fare con la campagna informativa - ha aggiunto giustificando il "flop" dell'app - Ha a che fare con la fase del ciclo di epidemia che stiamo vivendo e che trova una qualche forma comprensibile ma non condivisibile di rilassamento generale. Però c'è, va avanti nei download. Ci servirà molto a partire dall'autunno»

Leggi anche > Scuola, sarà Arcuri a gestire la ripartenza: si occuperà della fornitura di gel e mascherine



A quanto si apprende, l'ultima stima effettuata alcuni giorni fa sugli utenti che avevano scaricato la app Immuni in Italia era di 4 milioni di download, circa il 10% della popolazione. L'8 giugno scorso era cominciata la sperimentazione in quattro regioni della app, poi resa disponibile dopo poco in tutta Italia. È di circa tre miliardi invece la spesa raggiunta dal governo per le forniture nell'ambito dell'emergenza Covid. Il calcolo - come riferito da Arcuri - che include anche le spese per il potenziamento delle strutture anti-Covid, non comprende i fondi stanziati in vista della riapertura delle scuole.

Il commissario dell'emergenza ammette di temere la seconda ondata. «Temo che ci sarà l'arrivo di una nuova ondata in autunno, ma sarà difficile che ci si rigetti nel dramma di marzo», ha detto  Arcuri intervistato da Lucia Annunziata. Riguardo al «comportamento di fasce della nostra popolazione», Arcuri ha spiegato: «non sono contento nello stesso modo in cui lo ero durante il lockdown. Trovo comprensibile un rilassamento complessivo e trovo che questo rilassamento sia consapevole».

© RIPRODUZIONE RISERVATA