Alex Zanardi, il bollettino medico: la prognosi è ancora riservata. I medici: «Grave il quadro neurologico, resta il rischio di eventi avversi»

Alex Zanardi, seconda notte in terapia intensiva: situazione stabile. I medici: «Siamo fiduciosi»
Alex Zanardi, seconda notte in terapia intensiva: situazione stabile. I medici: «Siamo fiduciosi»
3 Minuti di Lettura
Domenica 21 Giugno 2020, 08:47 - Ultimo aggiornamento: 13:27

Alex Zanardi continua la sua lotta tra la vita e la morte. L'ospedale in cui è ricoverato l'ex pilota di Formula1 ha rilasciato un nuovo bollettino medico: “In merito alle condizioni cliniche dell’atleta Alex Zanardi, ricoverato al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena dal 19 giugno a seguito di incidente stradale, la Direzione Sanitaria informa che il paziente ha trascorso la notte in condizioni di stabilità cardio-respiratoria e metabolica. Le funzioni d’organo sono adeguate. E’ sempre sedato, intubato e ventilato meccanicamente. Il neuromonitoraggio in corso ha mostrato una certa stabilità ma questo dato va preso con cautela perchè resta grave il quadro neurologico. Le condizioni attuali di stabilità generale ancora non consentono di escludere la possibilità di eventi avversi e, pertanto, il paziente resta sempre in prognosi riservata”.
 

 

LA NOTTE Per lui seconda notte in terapia intensiva all'ospedale di Siena, dove è ricoverato dopo l'intervento neurochirurgico per le fratture al cranio e al volto riportate nell'incidente con l'handbike contro un camion a Pienza il 19 giugno. Le condizioni, che restano gravi, sono stazionarie e continua il coma farmacologico. Sedato, continua a essere ventilato meccanicamente e il monitoraggio dei parametri clinici è costante. Da quanto si apprende, un nuovo bollettino medico è previsto verso mezzogiorno.

LA VISTA - «Le conseguenze sulla vista ci possono essere senz'altro e quindi abbiano chiesto consulenze di oculisti perchè c'è qualche lesione anche oculare. Il trauma è facciale e quindi ci possono essere lesioni oculari. Ma sarà possibile valutare questo tra qualche giorno, non è possibile dirlo adesso». Lo ha detto il professor Sabino Scolletta, direttore della terapia intensiva delle Scotte di Siena, riguardo a una delle possibili conseguenze del trauma cranico facciale subito da Alex Zanardi.

LA FIDUCIA DEI MEDICI - Alex Zanardi «è un grande atleta e quindi da un punto di vista generale è in condizioni ottimali, quindi ben controllato, quindi per questo motivo probabilmente sta rispondendo molto bene» alle terapie. «Pensiamo positivamente, siamo fiduciosi che questo suo stato pre-trauma possa condizionare positivamente il decorso». Lo ha detto facendo un punto coi giornalisti il professor Sabino Scolletta, direttore del Dipartimento di Emergenza urgenza dell'ospedale di Siena, dopo aver confermato che, come già spiegato stamani, le condizioni di Zanardi sono stabili benchè con un quadro neurologico molto grave.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA