Mentre si discute di modificare il coprifuoco dalle 22 alle 23 o 24, spunta una data utile per la sua cancellazione definitiva: l'obbligo di stare a casa durante la notte potrebbe infatti essere cancellato dal 2 giugno, secondo quanto afferma Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, intervenuto oggi a Buongiorno su SkyTg24. Per Ricciardi allentare il coprifuoco si può, ma «bisogna essere graduali nell'allentamento».
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È verosimile che la misura scompaia il 2 giugno? «Guardando ai dati di oggi sì», dice. «Però dobbiamo prima vedere se quella inversione di tendenza che noi abbiamo fino a questo momento visto è definitiva.
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Come primo passo di quante ore sarebbe possibile portare avanti l'orario del coprifuoco? «Questo lo decide la politica, se fissarlo alle 23 o alle 24. Ma il concetto è questo: la limitazione della circolazione è ancora importante. Ad esempio, Taiwan sta avviando un lockdown con 23 casi, perché loro vogliono eliminare il virus, cosa che noi non abbiamo ancora fatto perché abbiamo migliaia di casi al giorno. Per cui, se siamo razionali, possiamo fare più o meno quasi tutto quel che vogliamo fare in termini di lavoro e tempo libero, ma senza abbassare eccessivamente».
«Vaccinati indossino mascherina con chi non lo è»
«Due persone vaccinate, che hanno avuto la copertura, possono non indossare la mascherina. Per tutti gli altri sì. Se una persona vaccinata è in presenza di persone non vaccinate è bene che la porti, a protezione delle persone non vaccinate». Ricciardi ha inoltre sottolineato che «si sta ragionando su quali sono i parametri migliori per guidare questa nuova fase, che prevede una bassa letalità e una ridotta circolazione del virus. Nel passato si era molto attenti perché c'erano tante persone vulnerabili e nel momento in cui il virus circolava molto era sicuro che ci sarebbero stati tanti morti. In questo momento la decisione non è presa, però si può cominciare a guardare ad altri indicatori». «Se si basano le decisioni sulle evidenze scientifiche - ha quindi rilevato l'esperto - può essere evitato tutto, se invece vengono basate sulla pancia o sull'irrazionalità, come è stato in alcuni Paesi e in alcune nostre aree del Paese è chiaro che poi si paga un prezzo».