Bambini strangolati a Margno, sui social insulti al padre. «Se esiste un inferno....»

Bambini strangolati a Margno, sui social insulti al padre. «Se esiste un inferno....»
Bambini strangolati a Margno, sui social insulti al padre. «Se esiste un inferno....»
2 Minuti di Lettura
Sabato 27 Giugno 2020, 14:33 - Ultimo aggiornamento: 14:47

Bambini strangolati a Margno. «Se esiste un inferno, sei sicuramente lì». E ancora: «Maledetto», «Ignobile», «Indegno», «Crepa all'inferno, bastardo».

Bambini uccisi dal padre, l'urlo della madre all'alba: «Non si svegliano»
Bambini di 12 anni strangolati dal padre a Lecco. L'urlo della madre: «Non si svegliano». L'uomo si è tolto la vita

Come largamento atteso, sui sociali dilaga l'odio d'impeto, di pancia, rispetto ai tentativi di capire l'orrore di Margno, di comprendere che cosa abbia sconvolto la mente di Mario Bressi, il 45enne che ha strangolato i suoi due gemelli di 12 anni nel paese in provincia di Lecco per poi togliersi la vita. E sono in stragrande maggioranza coloro he preferiscono insultare il padre rispetto a chi esprime solidarietà con la madre dei bambini.



Decine gli utenti su Facebook si sono lasciati andare a insulti, minacce e improperi. Una violenza verbale inaudita. «Che tu sia maledetto per l'eternità  - scrive Salvatore sotto uno degli ultimi post pubblicati dall'uomo -. Indegno uccidere il proprio sangue».

 

 


Gli fa eco Anastasia: «Schifoso potevi ucciderti solo te stesso» mentre Mauro gli augura di «bruciare all'inferno». «E pensare che quelle anime innocenti ti chiamavano Papà»,  aggiunge Daniele». 

Qualcuno esprime dolore per la mamma dei piccoli: «Che orrore che hai commesso - si legge tra i commenti -. Erano due angeli stupendi. Con che diritto! Quanta sofferenza. Prego perché Dio nella sua infinita bontà possa perdonarti ed alleviare il dolore infinito della loro povera madre». Marilena invece è incredula: «Come hai potuto accaniti sui tuoi bambini per vendicarti con tua moglie - dice -. Vi vedo belli e felici... Certamente la tua vendetta non poteva essere più dura». Paolo non usa mezzi termini, invece: «la vita è un dono inestimabile del nostro Re dei Re e tu l'hai sprecata in questo modo vile, togliendola anche a due angeli a due creature che avevano tutta la vita davanti a loro
»

© RIPRODUZIONE RISERVATA