Fase 2, Salvini: «Italiani senza tutele». E Meloni cita Fantozzi

Fase 2, Salvini: «Italiani senza tutele». Rosato: «Disorganizzati ma si riparte»
Fase 2, Salvini: «Italiani senza tutele». Rosato: «Disorganizzati ma si riparte»
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Sabato 16 Maggio 2020, 21:56 - Ultimo aggiornamento: 23:17

Il mondo della politica ragisce dopo la conferenza-stampa del premier Giuseppe Conte sulla Fase 2 dell'emergenza coronavirus. «Accelerare sulle riaperture è una scelta giusta del Governo che Italia Viva suggeriva da tempo con forza. È ancora durissima ma perlomeno si prova a ripartire. Bene, avanti tutti insieme #Conte» Lo scrive su Twitter, Maria Elena Boschi, presidente dei deputati di Italia Viva. 

«È tardi, chiedevamo da fine marzo di preparare la ripartenza. Siamo ancora disorganizzati con indicazioni che arrivano all'ultimo minuto ma finalmente si riparte. Meglio tardi che mai». Lo dichiara il presidente di Italia Viva, Ettore Rosato.

«Dopo 5 decreti, 15 task force, 450 consulenti e 20 conferenze stampa, milioni di italiani, famiglie, lavoratori e imprese, sono ancora senza tutele, senza cassa integrazione, senza mascherine, senza protezione. Noi lavoriamo per loro, perché nessuno sia lasciato indietro, in Parlamento e fuori. Meno chiacchiere, moduli e commissari, più soldi veri, efficienza e libertà. Meno burocrazia, meno tasse, più libertà d'impresa. Un anno di pace fiscale e zero cartelle esattoriali. Gli Italiani meritano fiducia». Lo scrive in un post su Facebook Matteo Salvini, che pubblica le foto del premier Giuseppe Conte nel cortile di palazzo Chigi e del portavoce Rocco Casalino.

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«L'Italia riparte impreparata per la Fase2. È tutto in ritardo: il decreto rilancio, gli aiuti a famiglie e imprese, le app, le mascherine ed i guanti. Tasse solo rinviate. Forza Italia presenterà proposte concrete per difendere il lavoro e la salute». Lo scrive scrive su twitter il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani nel commentare la conferenza stampa del Presidente Conte.

«Ancora una conferenza stampa in notturna, senza uno straccio di testo in vigore. Tanti lavoratori ancora appesi a indicazioni vaghe e anticipazioni sui giornali. Non si può continuare a governare così un Paese che attraversa una grave emergenza». Lo scrive su Twitter Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia.

«Elusivo sui tamponi, permaloso sulle (giuste) critiche ad Arcuri, il premier Conte non dice nulla su scuola, università e ricerca e lascia nell'incertezza le imprese che solo dopodomani dovranno affrontare nuove difficoltà e responsabilità. Ancora una volta si naviga a vista». Lo scrive su Twitter il segretario di Più Europa Benedetto Della Vedova.



Nuova conferenza stampa fiume di Conte in prima serata per annunciare la Fase 2 della Fase 2. Il 18 maggio la quasi totalità delle attività produttive potrà ripartire, sarà sufficiente attenersi ai protocolli, pena multe salatissime e sanzioni. Peccato che molti di questi protocolli vengano resi noti ora, o siano addirittura un mistero, a meno di 36 ore dall'apertura. Lo scrive Giorgia Meloni leader Fdi su Facebook. »Intanto -aggiunge- non una parola sulle centinaia di migliaia di persone che ancora aspettano la cassa integrazione o il bonus per gli autonomi, o sulle imprese in attesa di una liquidità che non è mai arrivata. L'Italia non merita tanto cinismo e pressappochismo, e per questo il 2 giugno daremo vita a una grande mobilitazione, nel rispetto delle norme di sicurezza, per dare voce agli italiani stufi della propaganda e che pretendono risposte concrete. (Ps. Ha detto Conte che abbiamo il diritto di manifestare. Per dirla con Fantozzi: 'come è umano lei'

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