Mascherine obbligatorie: la Toscana con la Lombardia. Zaia frena in Veneto: «Solo per fare la spesa»

La Toscana con la Lombardia: «Mascherine obbligatorie». Zaia frena in Veneto: «Solo per fare la spesa»
La Toscana con la Lombardia: «Mascherine obbligatorie». Zaia frena in Veneto: «Solo per fare la spesa»
di Simone Pierini
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Domenica 5 Aprile 2020, 16:51

Le regioni iniziano a prendere ognuno la propria linea sulla scelta dell'utilizzo obbligatorio delle mascherine per il contenimento del coronavirs sul proprio territorio. La Toscana ha deciso di seguire la politica della Lombardia con il presidente Enrico Rossi che, sulla scia delle parole di Attilio Fontana, ha deciso di imporre l'obbligo ai suoi cittadini. Una presa di posizione, dice su Faceook il governatore toscano, perché «leggo sui giornali che sono ripresi troppi comportamenti sbagliati da parte dei cittadini e che ci sono troppi assembramenti. Per questo oggi stesso voglio fare un'ordinanza che rende obbligatorio l'uso della mascherina all'esterno delle abitazioni».

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«La mia intenzione - spiega Rossi - è che l'ordinanza diventi esecutiva comune per comune a partire dalla data nella quale il Comune stesso ci comunicherà di avere effettuato la consegna a domicilio» della mascherine che la stessa Regione distribuirà alle amministrazioni comunali gratuitamente: come ricordato nello stesso post da Rossi sono 10 milioni di dispositivi, «quasi tre mascherine a testa» per ciascun toscano e ne sono state ordinate «altre dieci milioni di mascherine». Vogliamo dare continuità - prosegue il governatore - «a questa iniziativa di prevenzione primaria, in linea con le indicazioni» Oms. «Questa iniziativa vuole anche colpire l'odiosa speculazione che in certi casi sulle mascherine si è registrata anche in Toscana».

Felice della scelta anche il sindaco di Firenze Dario Nardella che sempre sui social ha applaudito l'iniziativa di Rossi: «Bene l'ordinanza regionale per l'obbligo dell'uso della mascherina e la distribuzione gratuita a tutti»«Sempre più persone si comportano secondo le regole - spiega Nardella in un videomessaggio - ma bisogna andare avanti in questa direzione», per questo «condivido la decisione» del presidente Rossi «di emanare un'ordinanza che preveda l'obbligo di indossare mascherine per tutti coloro che escono»

ZAIA: «MASCHERINE? LOMBARDIA HA CONTAGIO PIÙ ALTO»

«Non ho nulla da ridire su quello che ha fatto Fontana. La Lombardia ha anche un contagio molto più importante del nostro, e ha fatto la scelta anche partendo da questo aspetto». Così il governatore Luca Zaia, sulla decisione delle mascherine obbligatorie che, diversamente dalla Lombardia, in Veneto lo sono solo per accedere nei supermarket e nei mercati all'aperto e al chiuso. «Noi - ha spiegato - abbiamo avuto un approccio più graduale, con mascherine nei supermercati; ci siamo fermati ai luoghi pubblici dove si va a fare la spesa, anche perchè c'era difficoltà nel reperire le mascherine». «Giustamente la gente si chiede: ma servono o non servono? La risposta potrebbe essere: 'volete buttarvi nel fuoco? dall'altra parte c'è il virus. O ci si vuol tutelare oppure no. L'indicazione generale è proteggersi»

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