Papa Francesco, scuse dopo gli schiaffi alla fedele: «A volte perdo la pazienza»

Papa Francesco, scuse dopo gli schiaffi alla fedele: «A volte perdo la pazienza»
Papa Francesco, scuse dopo gli schiaffi alla fedele: «A volte perdo la pazienza»
di Franca Giansoldati
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Martedì 31 Dicembre 2019, 19:47 - Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 20:51

Spiacevole incidente tra la folla per Papa Francesco. Dopo la solenne celebrazione del Te Deum nella basilica vaticana il Papa è sceso sulla piazza San Pietro per ammirare il grande presepe plastic free che quest’anno è stato donato dal Trentino. Mentre si trovava a pochi metri dalla Natività si è avvicinato alla folla stipata dietro le transenne per salutare i fedeli. A un tratto una donna gli ha preso la mano, strattonandogli il braccio. Il brusco movimento deve avere provocato dolore al pontefice. 

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Sul suo volto sorridente è subito apparsa una smorfia, poi il Papa per liberarsi dalla stretta della signora è stato costretto a schiaffeggiare la mano della donna che continuava a tirargli la manica della talare bianca. Dietro di lui ha assistito alla scena il suo aiutante che gli portava la solita cartella di pelle nera. Da qualche tempo il Papa sembra desiderare maggiore libertà nei suoi movimenti e di conseguenza la scorta resta sempre un po’ indietro.​

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Papa Francesco arrabbiato, si pente e chiede scusa

Con un piccolo gesto rivoluzionario Papa Francesco si scusa per la reazione avuta ieri, quando ha schiaffeggiato la mano di una donna che lo stava strattonando in piazza San Pietro, dopo la celebrazione del Te Deum. «Gesù non ha tolto il male dal mondo ma lo ha sconfitto alla radice.
La sua salvezza non è magica, ma 'pazientè, cioè comporta la pazienza dell'amore, che si fa carico dell'iniquità e le toglie il potere», ha detto Bergoglio, che poi, parlando a braccio, ha sottolineato: «A volte perdiamo la pazienza. Anche io. E chiedo scusa per il cattivo esempio di ieri».


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L'analisi di Vatican News
La confessione del Papa all'Angelus è stato un gesto «bello» perché ha avuto il coraggio di confessare la propria debolezza. Lo evidenzia Vatican News nell'editoriale di oggi. «È bello che Francesco all'Angelus abbia chiesto scusa davanti al mondo per il gesto d'impazienza che ha avuto ieri durante la visita al presepe in Piazza San Pietro. Una donna lo ha strattonato con forza facendogli male al braccio: e il Papa ha perso la pazienza. Che bello che abbia confessato davanti al mondo la sua debolezza. Nella Giornata mondiale della pace. Perché tutti, proprio tutti, abbiamo bisogno della misericordia di Dio», e «il cristiano non è più bravo degli altri. E' una persona che quando cade si lascia rialzare dalla misericordia di Dio», sottolinea il portale vaticano.

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