Salvini: «L'esperienza con M5S è stata rivoluzionaria, ma non ci avrebbero fatto fare la flat tax»»

Salvini: «L'esperienza con M5S è stata rivoluzionaria, ma non ci avrebbero fatto fare la flat tax»»
3 Minuti di Lettura
Lunedì 2 Settembre 2019, 09:25 - Ultimo aggiornamento: 17:13

«L'esperienza con M5S è stata rivoluzionaria almeno fino a qualche settimana fa»: così il leader della Lega Matteo Salvini giudica l'esperienza di governo con i 5 stelle. «Se poi in nome della conservazione del potere si scende a patti con il Pd e con la Boschi, facciano, io non mi permetto di entrare nel dibattito altrui. Se io dico 'mai col Pd' vado avanti nel nome del 'mai col Pd'», ha detto Salvini a 24Mattino di Radio24.

Governo appeso al voto M5S su Rousseau. Di Maio convoca i ministri


«La Lega ha deciso di staccare la spina al governo Conte perché non sarebbe riuscita a tagliare le tasse che è l'emergenza del Paese. Ci è stato detto che la flat tax con quel Governo non ci sarebbe stata. Ma noi non stiamo lì a scaldare le poltrone, e il Governo a guida Pd ha già detto che farà l'esatto contrario». Il leader della Lega aggiunge che in Italia «ci sono i quattrini» per finanziare la flat tax e che il taglio delle tasse è un provvedimento atteso in particolare dal mondo delle imprese: «Tutte le imprese con cui dialoghiamo ci dicono che o c'è un forte taglio delle tasse o il Paese cresce dello zero virgola quest'anno». Secondo Salvini «se rallenta l'economia mondiale l'unica cosa da fare è investire in infrastrutture e tagliare le tasse». Il leader della Lega è scettico sul tentativo di far nascere un governo Pd-M5S che avrebbe «nel bloccare la Lega l'unico collante».
 


«È frustante vedere il presidente del consiglio italiano che bevendo un caffè chiede consigli alla cancelliera tedesca su come fermare la Lega e su come aiutare i 5Stelle? E pensare che ieri Conte ha pure smentito di essere dei 5Stelle. Ecco, che il presidente del consiglio italiano prenda indicazioni da Berlino e da Parigi su cosa fare in Italia, non è rispettoso per il popolo e la democrazia».

E continua: «Ieri si è votato in Germania, in Sassonia, in Brandeburgo. Merkel ha straperso le elezioni a casa sua. Vorrà dire che la gente vuole in Italia come in Francia, in Germania un pò meno tasse e un pò più sicurezza. Trovo che il fatto che il Presidente del consiglio prenda istruzioni da Parigi e Berlino su cosa fare non sia rispettoso per il Paese».

Di Maio, vertice M5S a Palazzo Chigi. Governo appeso al voto su Rousseau

«Amministriamo centinaia di città, moltissime regioni. Presto, se le elezioni regionali non verranno cancellate, potremo dare un governo diverso all'Umbria, alla Calabria, all'Emilia Romagna, Puglia e Toscana. Ripartiamo dai territori. La Lega e il centrodestra sono netta maggioranza nel Paese».

© RIPRODUZIONE RISERVATA