Rocca di Papa, morto il sindaco eroe Crestini: mise in salvo i dipendenti comunali

Emanuele Crestini e Vincenzo Eleuteri
Emanuele Crestini e Vincenzo Eleuteri
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Giovedì 20 Giugno 2019, 23:49 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 12:10

È morto il sindaco di Rocca di PapaEmanuele Crestini, rimasto gravemente ferito nell'esplosione del palazzo del Comune lo scorso 10 giugno. Era ricoverato al Centro Grandi Ustioni dell'ospedale Sant'Eugenio il cui staff esprime «un sentimento di profondo cordoglio ai famigliari e a tutta la comunità di Rocca di Papa».

CORAGGIO
Il primo cittadino aveva riportato ustioni sul 35% del corpo, in particolare al volto e alle mani. Era stato l'ultimo a lasciare l'edificio dopo l'incidente, preoccupandosi prima di aver fatto evacuare dipendenti, consiglieri e cittadini.

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Nel pomeriggio il bollettino aveva lasciato poche speranze: «Le condizioni del sindaco di Rocca di Papa Emanuele Crestini si sono aggravate a causa di una sopraggiunta crisi respiratoria e dal quadro derivante dalle infezioni delle lesioni riportate dovute alla lunga permanenza nel luogo dell'incendio. Permane la prognosi riservata», era scritto nella nota dell'Asl Roma 2 sul sindaco.
 


Domenica scorsa era morto Vincenzo Eleuteri, 68 anni, delegato del sindaco del comune di Rocca di Papa. Come per il sindaco, anche per lui la permanenza prolungata a contatto con i gas tossici del fumo e le particelle solide dell'incendio avevano determinato un grave danno alle vie respiratorie.


L'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato: «Povero sindaco Crestini, è stato eroico: ha avvisato gli altri mettendoli in salvo ma inalando tanto fumo che gli ha bruciato i polmoni»

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