Gli accertamenti sono stati avviati dopo la denuncia da parte della donna alla stazione dell'Arma del suo paese. Gli inquirenti, coordinati dal sostituto procuratore per i minorenni Flaminio Monteleone hanno quindi ricostruito - riferiscono i militari - decine di episodi in cui «per motivi futilissimi», la ragazza, che è stato appurato faceva anche uso di alcol e stupefacenti - minacciava di morte la madre.
Anche con frasi del tipo «tanto ti ammazzo... una di queste notti ti do una coltellata... vengo su e ti sgozzo». Fino ad arrivare - ritengono i carabinieri - a numerosi casi di percosse e lesioni. Dall'indagine è infatti emerso che diverse, infatti, sono state le occasioni in cui la ragazza ha picchiato «con estrema violenza» la madre, arrivando anche a morderla o a percuoterla utilizzando una sedia o una pala, tanto da provocarle lividi ed escoriazioni su tutto il corpo.