Lo youtuber St3pNy nei guai per evasione: «Un milione non dichiarato». Niente denuncia, ecco perché

Lo youtuber St3pNy nei guai per evasione: «Un milione non dichiarato». Niente denuncia, ecco perché
Lo youtuber St3pNy nei guai per evasione: «Un milione non dichiarato». Niente denuncia, ecco perché
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Mercoledì 29 Maggio 2019, 14:45 - Ultimo aggiornamento: 15:41
Di professione faceva lo youtuber, ma quella di St3pNy, al secolo Stefano Lepri, star da 4 milioni di followers, era una professione esercitata in nero: per questo il giovane, che ha 23 anni, è finito nei guai dopo l'attività investigativa delle fiamme gialle del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Firenze. I finanzieri hanno individuato lo youtuber che professionalmente svolgeva la sua attività sui portali internet completamente in nero, con un'evasione di imposte di oltre un milione di euro in cinque anni di attività.

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Dal controllo delle fiamme gialle è risultato che l'attività del giovane era svolta in modo professionale, in quanto riceveva compensi dalle pubblicità inserite nei video che, quotidianamente, pubblicava sul proprio canale telematico. I pagamenti allo youtuber erano poi proporzionati al numero di visualizzazioni fatte dai followers. Si tratta del primo caso in Italia, ma molti altri sono gli youtuber ad essere già sotto la lente della Guardia di Finanza. 



Il giovane influencer, tra il 2013 ed il 2018, ha omesso di dichiarare ricavi per oltre 600 mila euro e di versare Iva per oltre 400 mila euro: da diversi anni era presente su internet, dove pubblicava video che parlavano delle sue esperienze, dei suoi viaggi e della sua vita, arrivando ad avere oltre 4 milioni di followers che lo seguivano assiduamente, risultando il secondo in Italia per numero di seguaci, con 1 milione di visualizzazioni al giorno.

Non è chiaro quanto Stefano Lepri fosse pienamente consapevole delle omissioni al fisco: secondo quanto scrive Fanpage, St3pNy si sarebbe affidato ad una agenzia pubblicitaria milanese, che lo pagava ogni volta che riceveva un suo filmato. Ma essendoci un vuoto normativo per questo tipo di entrate, non sarebbe stato possibile aprire una apposita partita IVA per la sua attività di youtuber, impossibile da inquadrare dal punto di vista della legge.
Lepri se l’è cavata con una multa ma senza alcuna denuncia: ora dovrà arrivare ad un accorto con l’Agenzia delle Entrate.
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