In Europa e nel mondo quasi tutti si sono commossi nel vedere le fiamme avvolgere la guglia della cattedrale di Notre-Dame, pochi giorni fa: il quasi è d’obbligo, perché c’è qualcuno che invece ne ha goduto. Parliamo di Valentina Nappi, attrice porno italiana ormai una star negli Stati Uniti, che mentre la cattedrale bruciava era andata controcorrente su Twitter: «È una grande perdita ma non posso non godere nel vedere una chiesa bruciare», aveva scritto nelle ore successive al disastro, con tanto di hashtag #cloroalclero.
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«Il punto è abbracciare o non abbracciare la cultura che ci vomitano addosso da quando nasciamo - continua Valentina - Tutti quelli che si sbattono e dicono io sono cristiano, spesso di cristiano non hanno nulla.
Perché non posso rifiutare questa cultura? Ditemi perché è una bestialità». «È una grande perdita, ma non posso non godere: sono due piani completamente diversi. Bisognerebbe sconsacrare tutte le chiese e annullare la religione organizzata: voi credenti siete una banda di cretini».