L'Anpi:«Le foibe? Fandonia, invenzione dei fascisti». Lega e Fi insorgono

Il monumento alla Foiba di Basovizza e il post dell'Anpi Rovigo
Il monumento alla Foiba di Basovizza e il post dell'Anpi Rovigo
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Lunedì 28 Gennaio 2019, 15:47 - Ultimo aggiornamento: 16:09
«È sconcertante e allarmante vedere come un’associazione che si vanta di tramandare la storia e la memoria neghi pubblicamente, attraverso i social, una tragedia immane come quella delle foibe in nome di un’ideologia seguita ormai da pochi nostalgici bolscevichi”. Così Luciano Sandonà, Consigliere regionale del gruppo Zaia Presidente, risponde tramite una nota “alle polemiche sollevate da un post su Facebook pubblicato dalla sezione Anpi di Rovigo, in cui l’associazione dei partigiani rodigina ha parlato delle foibe come "un’invenzione’"dei fascisti utilizzata per far sparire i partigiani jugoslavi.

L’Anpi di Rovigo ha citato la foiba di Basovizza, parlandone come di una "vergognosa fandonia" - continua Sandonà - non solo quindi ha negato una tragedia ancora oggi troppo poco conosciuta e condannata, ma ha calpestato in modo vergognoso la memoria delle vittime innocenti barbaramente trucidate negli inghiottitoi carsici e di tutti quei cittadini di origine italiana del Venezia Giulia, Istria e Dalmazia costretti a lasciare le loro case per evitare l’atroce persecuzione delle truppe del maresciallo Josip Broz Tito. Un dramma, quello degli infoibati, vergognosamente ‘dimenticato’ per motivi politici dalle nostre istituzioni per troppi decenni, fino alla doverosa creazione del Giorno del ricordo. Preoccupa vedere come il negazionismo sia ancora così forte - conclude il Consigliere di Zaia Presidente - e che, pur di proteggere un’ideologia politica, non ci si faccia scrupolo di passare sopra le 11mila persone che hanno trovato la morte in quelle foibe da loro definite “invenzione storica”
».

Anche Roberto Novelli, deputato di Forza Italia, accusa l'Anpi di Rovigo: 
«E’ inaccettabile che l’Anpi - ultima la sezione di Rovigo con un indegno post sul proprio profilo facebook, poi cancellato - prosegua imperterrita a minimizzare e talvolta negare, come in quest’ultimo caso, la tragedia delle Foibe, una drammatica pagina di storia che ha già subito per troppi anni una vergognosa opera di rimozione. Ho dato mandato ai legali di presentare denuncia contro l’Anpi Rovigo ai sensi dell’articolo 604 bis del Codice penale, che prevede la pena da due a sei anni per chi minimizza in modo grave e pubblico la Shoah o i crimini di genocidio, di guerra o contro l’umanità, definiti dallo Statuto della Corte penale internazionale agli articoli 6, 7, 8”.

Nel post dell'Anpi di Rovigo si legge:
«Sarebbe bello spiegare ai ragazzi delle medie che le foibe le hanno inventate i fascisti, sia come sistema per far sparire i Partigiani jugoslavi, che come invenzione storica.
Tipo la vergognosa fandonia della foiba di Basovizza
»’. 



 
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