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«Anziché viaggiare sul pullman, vattene in giro in cammello», avrebbe detto l'autista al giovane di colore. A denunciare il fatto è stata la mamma di una studentessa presente sul mezzo pubblico, che si è subito messa in contatto con la società dei trasporti. La colpa del ragazzo di colore, scrive Il Tirreno, sarebbe quella di aver poggiato il suo zaino su un sedile libero: lo stesso autista avrebbe saltato una fermata mandando poi a quel paese un altro ragazzo di colore che aveva protestato per questo.
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«Come spesso accade il pullman era pieno, ma un ragazzo di colore aveva poggiato il suo zaino su un sedile libero accanto a quello in cui era seduto - ha detto al Tirreno la madre della studentessa che ha assistito alla scena - Aveva sbagliato è vero.
Ma mia figlia mi ha spiegato che accade spesso: basta chiedere cortesemente di far spazio per potersi sedere». Ieri invece è intervenuto direttamente l’autista e lo ha fatto con modi non cortesi, tra cui appunto la frase sul cammello.
La società oggi spiega che «sono in corso delle indagini interne e, qualora l'episodio fosse verificato e confermato, saranno presi i necessari provvedimenti del caso». L'azienda, inoltre, si scusa per il «deplorevole comportamento» e «condanna qualsiasi atteggiamento di razzismo». All'inizio della prossima settimana il presidente di Trasporti Toscani si incontrerà con l'autista del bus per chiarire la vicenda.