L'ombra del doping sulla Champions: "Il 7,7%
dei calciatori con valori oltre il consentito"

L'ombra del doping sulla Champions: "Il 7,7% dei calciatori con valori oltre il consentito"
di Marco Zorzo
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Lunedì 21 Settembre 2015, 21:23 - Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 09:29
MILANO - Il doping nel calcio esiste. Lo dice una ricerca dell’Uefa.





Che ha fatto analizzare le urine dei giocatori che hanno disputato la Champions tra il 2008 e il 2013. E di quel lustro, i risultati sono inquietanti. Nei campioni di urina del 7,7% degli atleti che hanno partecipato alla massima competizione calcistica per club sono stati trovati valori di testosterone.



L’Uefa ha sempre negato la diffusione di sostanze dopanti nel calcio professionistico, eppure questo studio (effettuato anonimamente sulle urine di più di 4.000 calciatori) potrebbe, almeno in parte, smentire questa convinzione.



Nel periodo 2008-13, 879 calciatori che hanno partecipato a Champions, Europa League e due campionati Europei hanno riportati alti valori di testosterone. Non solo: 68 analisi rivelavano il possibile uso di steroidi anabolizzanti.