Boeing 737 Max, Europa blocca i voli. Usa: «Non ci sono basi per stop aereo»

Boeing 737 Max, l Europa blocca tutti i voli. Autorità Usa: «Rivedere il software»
Boeing 737 Max, l’Europa blocca tutti i voli. Autorità Usa: «Rivedere il software»
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Martedì 12 Marzo 2019, 14:57 - Ultimo aggiornamento: 23:25

Il Boeing 737 Max è stato fermato in tutta l’Europa. L'Agenzia per la sicurezza del trasporto aereo dell'Unione europea (Easa) ha sospeso tutti i voli del Boeing 737-8 Max e 737-9 Max a partire dalle 19, come misura precauzionale, dopo il disastro aereo di domenica in Etiopia. Non solo. Intanto la Boeing ha comunicato che farà modifiche sostanziali al software di pilotaggio del 737 Max, l'aereo finito al centro delle critiche per il secondo incidente mortale in cinque mesi. 
 


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Il gruppo statunitense ha reso noto che le modifiche al sistema anti-stallo renderanno «un velivolo già sicuro, ancora più sicuro». Anche l'Australia ha annunciato di aver bloccato tutti i voli nel suo spazio aereo dei Boeing 737 Max 8 dopo l'incidente della Ethiopian Airlines. E lo stesso hanno già fatto le autorità di Singapore, Cina, Indonesia, India, Argentina e Malaysia. Proprio un difetto dell'aereo potrebbe avere causato il disastro dell'Ethiopian. Questa è una delle ipotesi più accreditate a questo punto delle indagini: lo suggeriscono forti analogie con l'incidente di ottobre di aereo della compagnia indonesiana Lion Air, che anche in quell'occasione precipitò pochi minuti dopo il decollo.

Gli Stati Uniti in attesa. «Non ci sono le basi per ordinare la messa a terra del Boeing 737 Max».
Lo afferma la Federal Administration Aviation, sottolineando che nessuna delle altre autorità ha fornito dati che garantiscano la necessità di un'azione. «Continuiamo a esaminare i dati disponibili. E se nel corso dell'esame emergessero problemi, la Faa è pronta ad agire immediatamente e in modo appropriato».


Due senatori americani Mitt Romney, repubblicano, ed Elizabeth Warren, democratica, avevano chiesto alla Federal Aviation Administration (FAA) un provvedimento che sospenda i voli dei Boeing 737 MAX 8 analogo a quello adottato da diversi altri paesi dopo l'incidente aereo in Etiopia e in attesa di chiarimenti sull'eventuale malfunzionamento del software che comunque l'agenzia chiederà di modificare. Il provvedimento dovrebbe essere adottato per «eccesso di cautela a tutela dei passeggeri», ha precisato Romney. Warren ha invece sollecitato un provvedimento urgente in seguito «ai gravi interrogativi in merito all'eventuale forzatura dell'entrata in servizio di questi aerei senza un addestramento aggiuntivo dei piloti per risparmiare denaro». «Eventuali modifiche (del software degli aerei, ndr) devono essere fatte prima, non dopo, altri voli e altre vite potenzialmente messe a rischio», ha sottolineato la candidata alle primarie democratiche.



La Boeing difende la sicurezza del suo velivolo. 
«Non servono nuove linee guida»: è questo quanto trapela dalla compagnia nata dalla fusione di McDonnell Douglas e Boeing, la più grande costruttrice statunitense di aeromobili e la più grande azienda nel settore aerospaziale con sede a Chicago e con gli stabilimenti principali a Seattle.
 


Boeing a picco in borsa. Boeing, intanto, accentua le perdite a Wall Street dopo l'annuncio che anche l'Authority europea ha sospeso i voli con il Max 8. Il titolo della compagnia aerea a due ore e mezza dalla chiusura perde oltre il 7%

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