Tragedia a Gardaland, sbalzata dalla giostra delle "tazze": bimba ricoverata

Tragedia a Gardaland, sbalzata dalla giostra delle "tazze": bimba ricoverata
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Martedì 27 Dicembre 2016, 14:24 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 17:43
Tragedia a Gerdaland, dove una bambina di 6 anni di Verona è stata ricoverata all'ospedale di Borgo Trento dopo essere caduta il giorno di Santo Stefano dalla giostra delle tazze rotanti, una delle attrazioni storiche e tra le più conosciute del parco divertimenti.

La bimba sarebbe stata sbalzata fuori delle tazze durante la rotazione e solo le urla della madre hanno consentito agli addetti di fernare la giostra. Sul posto è subito accorso il medico di Gardaland: la bimba ha ripreso conoscenza, dopo aver battuto violentemente la testa. È stata ricoverata in prognosi riservata.

La magistratura ha disposto la chiusura dell'attrazione fino a che non sarà verificato come ha fatto la piccola a cadere. L'incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri ma se ne è avuta notizia oggi. Subito soccorsa dal medico del parco, poi dai sanitari del 118, la bimba - di nazionalità italiana - è stata portata all'ospedale di Bussolengo e poi trasferita al Borgo Trento di Verona, dove si trova in prognosi riservata.

Le indagini sono condotte dai Carabinieri di Peschiera del Garda, che assieme ai tecnici dello Spisal hanno già effettuato le prime verifiche sulla giostra, dalle quali - secondo quanto si è appreso - non sarebbero emersi malfunzionamenti della struttura, o mancanze sotto il profilo della sicurezza. Sul fatto la Procura di Verona ha aperto un fascicolo d'indagine, affidato alla pm Giulia Labia. Gli accertamenti sulla giostra in cui è avvenuto l'incidente proseguiranno, ma al momento non sono stati ravvisati gli estremi per porre sotto sequestro l'attrazione.

La bambina si trovava con la famiglia in gita a Gardaland.
La giostra 'Kaffeetassen', riproduzione di tazze in porcellana che ruotano attorno ad una maxi-teiera, era una delle ultime attrazioni scelte dalla famigliola, poco prima dell'orario di chiusura del parco. La dinamica dell'incidente non è ancora stata chiarita. Chi era sulla giostra ha solo sentito la donna urlare che la figlia era caduta, e negli istanti successivi gli addetti hanno fermato la giostra. Le 'tazze' possono ospitare fino a 4 persone. Il regolamento prevede che i bambini inferiori agli 8 anni siano accompagnati da un genitore.


L'amministratore delegato del parco divertimenti, Aldo Mario Vigevani, ha espresso - in una nota - la propria vicinanza alla famiglia della bambina, rammaricandosi per quanto accaduto ed augurando alla piccola una pronta guarigione. «Gli enti preposti - aggiunge Vigevani - sono intervenuti, hanno effettuato tutti i controlli e non sono emerse criticità. Gardaland ha avviato anche una propria verifica interna».

Il manager ricorda che l'attrazione si trova all'interno della nuova area Kung Fu Panda Academy, inaugurata nel maggio 2016. «L'attrazione - spiega - è stata sottoposta a certificazione da Tuv Monaco ed è conforme alla direttiva europea e italiana sulle attrazioni dei Parchi Divertimento; attualmente è chiusa solo al fine di consentire il completamento delle pratiche degli enti».
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