AVIANO – Cinque borse di studio ad altrettanti ricercatori del Cro di Aviano.

2 Minuti di Lettura
Mercoledì 31 Dicembre 2014, 05:24
AVIANO – Cinque borse di studio ad altrettanti ricercatori del Cro di Aviano. I riconoscimenti, detti «Grant», sono stati assegnati da Fondazione Veronesi, Associazione Italiana per la ricerca sul cancro (Airc) e Fondazione Italiana per la ricerca sul cancro (Firc). Ecco a chi sono andati.
Elena Muraro, 31 anni, residente a Pordenone, biotecnologo contrattista all'unità di Bioimmunoterapie dei tumori umani del Cro. La sua borsa di studio Post-doctoral Fellowship-year 2015 è di natura economica e copre le spese del singolo ricercatore responsabile del progetto. I risultati potrebbero consentire il disegno di un trattamento combinato che favorisca la sinergia fra radio e immunoterapia per migliorare la risposta clinica del paziente.
Alessandra Di Gennaro, 31 anni, residente a Pordenone, biologa borsista, ha vinto il Grant per quanto riguarda il tumore alla mammella - il più comune in assoluto. Nonostante gli avanzamenti nel trattamento delle neoplasie, una frazione di donne affetta da carcinoma mammario muore a causa della disseminazione metastatica di cellule tumorali.
Katy Mastorci, 31 anni, residente a Fregona (Tv), biotecnologo borsista nell'unità di Bioimmunoterapie dei tumori umani si è aggiudicata la borsa di studio "Bianca Marchino" della durata di tre anni della Firc che copre le spese del singolo ricercatore responsabile di un progetto che prevede la caratterizzazione del possibile contributo della proteina p17 e sue varianti.
Ilenia Segatto, 29 anni, residente a Cinto Caomaggiore, biologa borsista nella divisione di Oncologia Sperimentale 2 diretta da Gustavo Baldassarre, si è aggiudicata il Grant presentando un progetto che ha quale scopo quello di comprendere il ruolo di un noto inibitore del ciclo cellulare.
Elisa Fognani, 31 anni, residente a Firenze, ricercatrice, ha ottenuto il Grant dell'Associazione Italiana per la ricerca sul cancro presentando un progetto che si prefigge di valutare i livelli di proteine associate a tumori ad eziologia virale.