Juve-Roma, Garcia: «Ci giochiamo 3 punti
non lo scudetto, ma siamo ambiziosi»

Juve-Roma, Garcia: «Ci giochiamo 3 punti non lo scudetto, ma siamo ambiziosi»
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Sabato 4 Ottobre 2014, 16:12 - Ultimo aggiornamento: 16:13
Il tecnico giallorosso incontra i giornalisti a Trigoria alla vigilia della sfida di campionato Juventus Roma, in programma domani alle 18 big allo Juventus Stadium di Torino Una partita cruciale

“Il bello della gara di domani è che abbiamo sfidato i campioni di Russia e Inghilterra, domani sfidiamo i campioni d’Italia e poi quelli di Germania. Questo è fantastico. Spero di giocare ogni settimana così. E’ questo il bello della gara di domani. Dopodichè sul campo faremo di tutto per giocare con fiducia e ambizione”.



Da Manchester con più consapevolezza

“Lo abbiamo visto, essere sotto di un gol a Manchester e recuperare non è stato semplice. Se abbiamo ancora bisogno di pensare che la Roma gioca sempre per vincere, questa è una risposta. Ma giocheremo come abbiamo fatto martedì, con ambizione e per mettere in difficoltà la Juve”.



La Juve di Allegri e quella di Conte

“Il modulo di gioco è lo stesso, poi ci sono differenze che mi tengo per me. Come tutte le squadre, anche loro hanno punti deboli e dobbiamo sfruttarli. La loro posizione tattica è più alta senza palla rispetto allo scorso anno. Questo può aprire spazi interessanti per noi. E’ l'uncia cosa che concedo a questa conferenza”



Juve aggressiva o rinunciataria

“Loro avranno un impatto fisico, hanno giocatori forti su questo piano. Non significa che ci tireremo indietro nei contrasti. L’Atletico Madrid ha fatto un pressing offensivo, anche noi dobbiamo essere pronti su questo punto”.



Chi ha da perdere in questa sfida?

“Ci sono 3 punti in palio, nulla di più Non è che si decide il campionato, anche se vinciamo non sarà chiuso il campionato, sarebbe una mancanza di rispetto per le altre squadre. Se sarà un vantaggio vincere avremo la risposta dopo la sosta. Voglio terminare questa serie di 7 partite nel migliore dei modi. Abbiamo fatto bene finora, ma non è finita, faremo di tutto per vincere”.



Juve favorita ?

“Per il momento siamo pari sui punti. Abbiamo ridotto il gap ma avremo la risposta solo a fine stagione. Loro sono i favoriti, l’ho già detto, ma non vuol dire che non saremo in grado di dire la nostra. Dopo vedremo cosa succederà.Abbiamo un atteggiamento che ci porta a giocare tutte le partite al 100%, non solo per vincere ma per mostrare che tutti sono al servizio della squadra. Nelle ultime partite ho avuto una risposta al riguardo. Siamo in grado di superare i momenti difficili ed è difficile mantenere questo atteggiamento, me lo aspetto sempre da questa squadra. Se lo avremo, possiamo puntare in alto.”



Un pareggio è meglio per tutti?

“Dipende dalla partita, se una squadra che merita di vincere poi pareggia è sempre deludente, se invece il punto è sofferto sarà positivo. Siamo pronti e vogliamo giocare al massimo. Spero di vedere bel calcio, sarà una partita vista in tutto il mondo. L’Italia ha risposto in questa settimana con ottimi risultati in Europa e queste partite sono uno spot per il calcio italiano”.



Il giocatore più pericoloso della Juventus

“Non possiamo fare un piano su un solo giocatore ma Tevez è il più decisivo. E’ una squadra completa ma non imbattibile, lo abbiamo visto mercoledì. Nulla di più, sono concentrato sulla mia squadra e mi fido dei miei giocatori per questa partita”.



Le condizioni di Castan

“E’ a casa da due giorni per un virus gastro-intestinale. Un contrattempo sul suo recupero, ma per fortuna abbiamo 15 giorni non solo per lui ma anche per gli altri, non faccio la lista che sennò arriviamo a domani (ride, ndr). Credo che tutti daranno recuperati per la gara con il Chievo”.