E' morto Ken Norton, ex campione mondiale dei massimi: mandò ko Cassius Clay

Norton (a sinistra) contro Clay
Norton (a sinistra) contro Clay
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Giovedì 19 Settembre 2013, 10:01 - Ultimo aggiornamento: 20 Settembre, 11:21
ROMA - L'ex campione dei pesi massimi Ken Norton, che nel 1973 sconfisse Muhammed Ali, morto oggi in una clinica di Bullhead, in Arizona. Aveva 70 anni e da tempo era malato di cuore.



Contro tutti i pronostici, Norton riuscì a vincere ai punti nell'incontro con Muhammed Ali, al quale ruppe durante il combattimento anche la mascella. Poi, però, perse il titolo nella rivincita, meno di un anno dopo.



Nel 1974 combattè anche contro George Foreman, per il titolo mondiale, ma fu mandato ko alla seconda ripresa. Nel 1975, Jerry Quarry rinunciò a combattere contro di lui, che così si riprese di nuovo il titolo mondiale, per poi perderlo ancora in un nuovo incontro con Muhammed Alì, nel 1976. Titolo che si riprese nel 1977 per poi perderlo di nuovo contro Larry Holmes nel 1978. Nel 1981 appese infine i guantoni al chiodo, chiudendo la sua carriera con un record di 42 vittorie, di cui 33 per ko, sette sconfitte e un pareggio.



Lo scorso anno aveva avuto un infarto, da cui non si è mai ripreso, come ha detto il suo manager e amico Patrick Tenore. Nel 1976, quando era ancora iridato, Ken Norton era stato anche protagonista del film "Drum, l'ultimo Mandingo" di Steve Carver, la storia dell'ultimo esemplare di una razza afro-americana ormai estinta, che si battè per la libertà sua e del suo popolo.
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